venerdì 31 luglio 2009

Buone Vacanze

Spero che tutti voi di passaggio passiate una bella FERIA D'AGOSTO.

Ci rivediamo a Settembre.

Così come siete nel mio blog-roll... sarete tutti nei miei pensieri.. :-)

Oggi, 7



Francesco De Gregori - La Donna Cannone

Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno
giuro che lo farò
e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volerò
Quando la donna cannone d'oro
e d'argento diventerà
senza passare per la stazione
l'ultimo treno prenderà.

In faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà
dalle porte della notte
il giorno si bloccherà
un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà
e dalla bocca del cannone una canzone suonerà.

E con le mani amore per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò.
E non avrò paura
se non sarò bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne e ossa non torneremo più.

E senza fame senza sete e senza ali senza rete voleremo via.

Cosi la donna cannone
quell'enorme mistero volò
tutta sola verso un cielo nero nero s'incamminò.
Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui sparì
altri giurarono e spergiurarono che non erano mai stati lì.

E con le mani amore per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò.
E non avro` paura se non saro` bella come vuoi tu
ma voleremo in cielo in carne e ossa non torneremo più.
E senza fame senza sete e senza ali e senza rete voleremo via.

mercoledì 29 luglio 2009

Quasi Quasi si parte


Sabato si parte alla volta del mare.
Verso l'infinito, e oltre!.. alla maniera di BuzzLightYear

E ieri, un acquisto a sorpresa per il nostro principe...
che ora più che mai non vede l'ora che 'aamo ammare co a vaijia mia'

L'unico problema resta il fargli capire che non è un gioco da trainare per tutta la casa.. o forse sì? :)

lunedì 27 luglio 2009

ECHOES

Ma se una sta a nove settimane e mezzo, che potrebbe pure sembrare una cosa secsy ma non lo è, e deve fare una translucenza nucale tra il 12 e il 19 di agosto, sìssì, nel periodo clou delle ferie mondiali, ma quanto è sfigata?
Dipende.
Se ancora non hai chiamato i centri ecografici che fanno questa ECO, non lo sei affatto.
Se, invece, hai già chiamato i centri ecografici della tua città, e limitrofi, e della città della tua Feria D'Agosto, e questi non ti danno assolutamente un appuntamento in quella settimana?
Sì, allora lo sei, sfigata.
E pure triste.

Ed ecco che ti rifugi nei voli pindarici, e la parola ECO di Ecografia, ti fa venire in mente ECHOES dei Pink Floyd..

mercoledì 22 luglio 2009

La nuova dimensione


Ho nella pancia un fagiolino di 24 millimetri.
Ora, per qualcuno 24 millimetri potrebbero sembrare un'inezia, un nonnulla.
E invece per me quei ventiquattro millimetri di vita pulsante, sono tutto.

Abbiamo ascoltato in eco il suo cuoricino al galoppo, per qualche istante, solo per qualche istante.
Quanta magia, in quei pochi istanti.

Ivan era lì con noi. Si è agitato alla parola dottore, ma poi lo ha inglobato nel suo mondo, chiedendogli continuamente cosa stesse facendo 'a pangia i mamma mia'.
Si è incantato alla vista del monitor e ha chiesto conferma che fosse proprio la mia pancia. E con gli occhi, un sorriso, elemosinando un bacio al nasino.

Ero agitata. Il dottore non lo ricordavo così taciturno durante le ecografie, ecco perchè il suo silenzio pesava sul mio cuore più di quanto volessi credere io stessa.
Però effettivamente, stava misurando quel piccolo mondo che cresce dentro me, e ad occhio e croce non sembra una cosa così semplice da fare.
Per cui: zitto tu, zitta io.

Poi stava scrivendo il referto, e io pendevo dalle sue smorfie.
Alla fine non ce l'ho fatta più e l'ho quasi aggredito.. 'allora? quanto ancora aspettermo per sapere se è tutto a posto, o se c'è qualcosa che non va???'
Ovviamente avevo un leggero sorriso sulle labbra..
Con sussiego ha completato il referto senza alzare lo sguardo nè degnarmi di una risposta.
Sono stati i secondi più lunghi.
Quelli in cui pensavo stesse cercando le parole giuste per far avverare l'Incubo, e abbattere il mio castello di carta, con un unico colpo secco alle fondamenta.

E invece no, tutto è a posto.
La dimensione (che pare conti in certi casi) è esattamente nella norma della NONA settimana appena conclusa, i sussulti che ogni tanto si intravedevano nel monitor, erano previsti, e giù con la lista dei prossimi esami da fare.

Felice sospiro di sollievo, e passeggiata rigenerante, mano nella mano, nel centro materano.
Ottima cena a casa degli zii, con annessi cuginetti urlanti, pianti a tre per quasi tutta la cena, pancia piena e mente leggera.

Adesso il viaggio mi sembra partito in piena regola, ed io ho in testa questo pezzo...



E' SPARKS dei Coldplay.. ed eccone il testo:

Did I drive you away?
I know what you'll say.
You'll say, "Oh, sing one we know"
But I promise you this,
I'll always look out for you.
That's what I'll do.

And sing "oh"
I'll sing "oh"

My heart is yours.
It's you that I hold on to.
That's what I'll do.
But I know I was wrong,
And I won't let you down.
(Oh yeah, oh yeah, oh yeah, yeah I will, yes I will…)

But I'll sing "oh"
I cry "oh"

Yeah I saw sparks,
Yeah I saw sparks,
And I saw sparks,
Yeah I saw sparks,
Singing out.

La, la, la, la, oh…
La, la, la, la, oh…
La, la, la, la, oh…
La, la, la, la, oh…

martedì 21 luglio 2009

Elogio del Dialogo

Lui: Carpi, com'è che si chiude questa ciotola? Il sigillo semplicemente lo si appoggia o si incastra?
Lei: Ma? Ma l'avevo chiusa! Perchè l'hai aperta? IO NON LO SO, MA NON SAI PROPRIO COSA FARE? GUARDA CHE NON è FACILE RICHIUDERLA, E POI MI DICI CHE FACCIAMO SEMPRE TARDI, CHE è COLPA MIA, CHE FACCIO MILLE COSE CONTEMPORANEAMENTE!!! MA SE POI IO FACCIO LE COSE E TU DIETRO ME LE DISFI, è NORMALE CHE..
Lui: ... veramente l'ha aperta Ivan..
Lei:...
Lei: ma davvero? ihhh quant'è cucciolo.. pensa, è riuscito persino ad aprire la ciotolona.. che forte che è quel furbetto..

(il tutto richiudendo la ciotolona in tre mosse tre)

^-^'' Si vedono troppo i due pesi e due misure? ihihih..

lunedì 20 luglio 2009

Il mare? Bagnato.

"mare mare mare, ma che voglia di arrivare lì da te da te.."

dopo aver fatto i super fighissimi, che eravamo tra i primi a goderci un sabato al mare, in quel di MAGGIO.. abbiamo atteso fino a metà luglio per bissare.. che vergogna!
Poooovero il mio piccolo cucciolo tenero e rotondo!
Comunque, ci stiamo mettendo in carreggiata..

Partenza venerdì sera.
Ora uno pensa che venerdì sera, rientrati a casa dopo il lavoro, il tempo di mettere due robe in un borsone, siamo partiti, volati.
Eh no! Troppo facile sarebbe stato, e io donna mi dovevo chiamare?
Io donna fui, e capatosta e complicatissima sempre.

Venerdì sera, rientrati a casa, dopo la preparazione e la consumazione di una cena frugale (cialledda fredda.. una bontà, spazzolata anche dal più piccolo della famiglia), la donna di casa, ha ben pensato di lasciare la casa in ordine.. presagendo già il week end ricco di riposo, e non volendo assolutamente rovinarselo col pensiero della casa sporca lasciata ad Altamura.
(sì, sono la musa ispiratrice del Migoni di Zelig, embè??)

Metti lavastoviglie. Lava cucina e lavandino. Avvia lavatrice. Passa aspirapolvere. Lava il bagno piccolo. Lava il pavimento di bagnetto, cucina, e soggiorno. Cambia le lenzuola. Rifai il letto. Organizzati con qualcuno (nello specifico la santa suocera) perchè ti faccia trovare il resto del bucato fatto al tuo rientro (quando una è organizzata, è organizzata!), e per lasciargli le chiavi in previsione dello spegnimento della lavastoviglie, e stendimento della lavatrice appena avviata.

Intanto maritosgainz buttava la spazzatura, lavava il cucciolo, intratteneva il cucciolo, e covava il rancore per tutte quelle faccende ai suoi maschi occhi, tanto inutili.

Cinque minuti per la doccia. Dieci minuti per il borsone ( abbiamo dimenticato solo un golfino per la sera..), via, siamo partiti alla volta di Nova Siri, al confine tra la Basilicata e la Calabria, dove un mare pulito e tiepido ci aspettava a braccia aperte.

Bello stare in ammollo, stesa sul bagnasciuga, a farsi beffa delle onde, contando i sassi colorati e luccicanti, picchiettati dal sole.
Il cucciolo coraggioso, dopo essere caduto di faccia in acqua, ha passato ore ad aspettare di rientrare 'a casa i maia co a bici mia piccula' (a casa di zia maria, con la mia bici piccola), rimescolando nel secchiello, una buonissima torta a base di sabbia e sassi.

Inutile dire che questa mattina, aperti gli occhi mi ha detto 'mamma, aamo a mare a maia noi?'

venerdì 17 luglio 2009

'A nuttat'


Stanotte abbiamo dormito. Grazie alla pomata al cortisone. Anche.

Il mio cucciolo, normalmente soprannominato dall'amico-commentatore 0b1 "patata", da un paio di giorni ha davvero un piede a forma di patata.
Ironia della sorte e dei soprannomi..
La causa? Qualche puntura di zanzara. (£$&%/"%Ji404/£&é£j296)
Il rimedio? Pediluvi ghiacciati con bicarbonato. Almeno così pensavo. E infatti vanno benissimo, ma solo come paliativi..
Mister pediatra mi gli ha prescritto una pomatina al cortisone, tre volte al dì, finchè non gli passa il fastidio. *-* cucciolo..
E così questa notte, al contrario della precedente, abbiamo dormito.

Ma il merito di questo successo, va equamente suddiviso tra la pomata di cui su, e una delle più grandi invenzioni dell'uomo moderno: l'aria condizionata.

Modalità sleep, temperatura di partenza 23°, ad ogni ora che passava, la temperatura aumentava di un grado, fino ad arrivare alle 6.30 di questa mattina, a 28°, e allo spegnimento completo del marchingegno.
Non la usiamo mai.. ma quando ce vò, ce vò: l'ha gradita parecchio anche il pargolo, che si è svegliato sorridentissimo alle 7.40

Finalmente domani e domenica ci aspetta il MARE, e.. buon week-end anche a voi di passaggio.
:-)

Indizi


Stamattina: apro il rubinetto e l'acqua che ne scaturisce ha una temperatura superiore a quella delle mie mani.

A pranzo: esco dall'ufficio e boccheggio mentre arrivo in auto, canticchiando 'come on baby light my fire'

Di ritorno in ufficio: canticchio in macchina 'tu dimmi quando, quando.. dove sono i tuoi occhi, e la tua bocca.. forse in AAAFRICA che importa'..

Ora: sto scrivendo questo inutile post.

Ma secondo voi fa caldo?
Nun g'ià faz chiù..

martedì 14 luglio 2009

Voglia di leggerezza

Non so.. sarà la pressione bassa.. sarà il caldo.. il sonno.. sarà la blastocisti che mi abita.. ma ho proprio voglia di leggerezza.. e questo video me la regala.. così.. gratuitamente.. insieme alla pelle d'oca.




La musica non sarà certo la mia preferita.. ma d'altronde non è per la musica che mi sono messa a cercare video di ballerine.
La perfezione dei movimenti.. da togliere il fiato.
E poi mi piace perchè sembra quasi che la ballerina (Polina Semionova o Seminova??) sia lì per caso, e che questo video le sia stato rubato.. mi riferisco all'assenza del pubblico, al palco scarno, al suo semplice body e pantalone.. insomma non è certo vestita da spettacolo.
Pare balli per sè stessa.
Pare faccia l'amore con la musica.

venerdì 10 luglio 2009

Voices..

Non so voi, ma a me questo pezzo qua:



ricorda tantissimo questo:



ok, sì, sono due pezzi diversissimi.
Ma non so come, il ritornello di Come Foglie, (D'estate muoio un pò..) mi ricorda un sacco il ritornello di Estate (non senti che, tremo mentre canto..).

Ok, avrò il padiglione auricolare deviato..
Oppure sarà la presenza di Estate, o del verbo tremare, che mi ha fatto ricordare il pezzo dei Negramaro (di cui ho fatto indigestione...).

E comunque, la voce della Ayane è invidiabile.
Un tappeto di velluto da mille colori.

mercoledì 8 luglio 2009

Nuovi pensieri

lui: 'hai già in mente cosa mangiare per oggi?'
io: ' dici a pranzo o a cena?'
lui: 'a pranzo! ma perchè, hai già pensato alla cena?'
io: 'bè, sì.. a pranzo: insalata di pomodori, rucola, e mozzarella. e a cena: spaghetti con cicorie e olio crudo, e frittatina di zucchine'
lui: 'ah, wow. vabbene'
io: 'e domani carne alla pizzaiola, per pranzo, e pasta al pesto per cena'
lui: '...sono impressionato da cotanta programmazione..'
io: 'poi venerdì, spaghetti con pomodorini e tonno, e a cena il filetto di merluzzo gratinato al forno'
lui:'...davvero hai già pensato per venerdì??'
io: 'sabato invece ho pensato al risotto.. magari con gli spinaci, che dici? e poi un paio di scaloppine di pollo al vino bianco'
lui: '...'
lui: 'bè.. quanti cambiamenti.. se penso che prima tornavamo a casa e tu mi chiedevi: che dici, che mangiamo, che' ti và??'
io: 'e ti dirò di più: è già tutto disponibile nel nostro frigo e nel nostro ghiaccio! cioè: ho già fatto la spesa!!'
lui: 'naaaaaa...'

cronaca minuto per minuto

- Il letto: programmato per riposare.
- Lo squillo del telefono: programmato per generare ansia nel basso ventre, mentre ti stai addormentando.
- Il tappeto scendiletto: programmato per farti rischiare una caduta.
- Il cordless: programmato per non farsi mai trovare. Quando squilla, ovvio, poichè quando non squilla è sempre davanti ai piedi.
- Il maritosgainz: programmato per ricordare cose ovvie, via telefono, durante il tuo riposino pomeridiano. (evvabbè dài, a sua discolpa: non lo sapeva..)

'come mai tardi in ufficio? ti sei riposata eh?? mammina...'
'... sì, tantissimo.' -_-

Evviva il lavoro, evviva i lavoratori

Lavoro in una palazzina trendy, provvista di scalinata a chioccia, completamente a vetri.
[Tutti noi che ci lavoriamo avremmo qualcosa da dire a quell'architetto trendy che ha progettato la tal scalinata - precisazione]

E siccome la scalinata è esposta al sole da mattino a mezzogiorno, già da Aprile non è più possibile utilizzare le scale per arrivare al terzo piano (dove lavoro ndr) pena l'arrivo in ufficio in preda allo scioglimento, causa repentino aumento della temperatura (che da 20 gradi esterni, può arrivare a 40 interni. Vi lascio immaginare quando fuori ce ne sono già 30.. -_-'').

Comunque, la necessità dell'utilizzo dell'ascensore in caso di calura, non è solo MIA, ma di tutti. Capita quindi di fare il viaggetto verticale, insieme ad altri avventori e di incontrare gente di ogni tipo.
In un posto piccolo, chiuso e caldo.
Lavoratori, lavoratrici, dipendenti, imprenditori.

Magari ti può capitare il tipo del bar, che si porta dietro il profumo dei cornetti e cappuccini.
La tipa dello studio di consulenza, piena di profumo.
Il consulente che si è docciato col dopobarba.
La segretaria che ha cotto una frittata.
La partoriente che è si è appena fatta uno shampoo.
Il benzinaio tutto sudato.
Ecco, su quest'ultimo, preciso che la prossima volta che lo vedo in ascensore, e che sono incinta, opterò per le scale.

ps: avevo dimenticato QUANTO diventi sensibile il naso con gli ormoni gravidici... *_*

martedì 7 luglio 2009

Aggiorneiscion

Avevo lasciato detto sul blog che qui si cresce.

Quel post, era l'inizio ufficiale dell'abbandono del pannolino da parte del piccolo-grande Ivan, ma in realtà il titolo era ambiguo, ihih, e si riferiva anche al fatto che siamo di nuovo in attesa.
E questa volta siamo in tre, ad essere in attesa! :)

Comunque, l'aggiornamento sul pannolino dimenticato-tolto-kaputt mi sembra doveroso, sennò che razza di diario on line sarebbe questo?

Il mio cucciolo è stato bravissimo.
Non so se il motivo è stato che io mi sono sfogata sul blog tempo addietro, e se come dice Arianna di TuttoDoppio+1, praticamente ho inconsapevolmente usato un valido espediente per fregare la sfortuna, decantandomi l'incapacità di spannolinamento: sta di fatto che è stato molto, ma molto più semplice di quanto avessi cupamente previsto.

Certo, la pazienza, quella poca che ho, mi è servita (tutta). Però il tipetto è stato davvero collaborativo e oserei dire che si è addirittura divertito.

Ammetto che un pò di merito ce lo hanno pure le mutandine di Cars, della Pimpa, e di Superman.
Quelle di UCB non hanno avuto lo stesso successo, ma le indossa comunque, pur non mostrandosi tanto interessato come per quelle coi personaggini colorati.

Spesa totale: 45 euro circa per appena 25 slippini.
Ma.. vogliamo confrontarli con la spesa settimanale del pannolino super-dry???

Ovviamente quando andiamo in giro, un pò ci si arrangia entrando nei bar, o, laddove non è possibile, effettuando un umido lascito agli alberi più vicini (con Ivan che solennemente annuncia: "tieni, pianta").
Se capitano piccole bagnatine, sono pronta con mutandine e pantaloncini di ricambio.. quindi la borsa per il cambio non l'abbiamo mai abbandonata, e non mi interessa: ciò che mi interessa è che il mio cucciolo sia diventato consapevole di quello che si fa in bagno, e lo è diventato in pochissimi giorni e senza bagnare granchè.

Per cui, se dovessi consigliare qualcuno sullo spannolinamento, non posso che dire di ascoltare il cucciolo, e una volta decisi a toglierlo, toglierlo 24h/24, notte, giorno e sonnellino.
Ci si arma della fantastica incerata da lettino, e non ci si pensa più.
Qualche lavatrice in più non è nulla, rispetto alla crescita del proprio piccolo.

I dubbi.. le paure.. tutto nella norma

Poi mi dico che ogni gravidanza è a se stante, unica, irripetibile, diversa.

E quindi mi dico che no, non lo conosco già l’epilogo di questa gravidanza, solo perché simile alla prima.

E quindi mi dico di aggiustare il tiro, e vivere ogni istante, e non ri-vivere ogni istante. Perché il rischio, in gravidanza, c’è sempre.

Rischio di qualsiasi tipo.

Il fatto che mi sia andata bene una, non significa affatto che mi andrà bene la seconda.

Il fatto di aver vissuto un parto spontaneo, non significa affatto che non rischio un cesareo.

Il fatto di non aver sofferto di alcun malore durante tutti i nove mesi della prima, né una nausea, né la pressione, né la circolazione, né il diabete, né le smagliature, non significa affatto che la seconda sarà così.

Spero profondamente che il fatto di essermi parecchio lacerata al primo parto, non significhi che accadrà anche al secondo.


Spero, anche, che questo/a cucciolo/a non si faccia attendere quanto suo fratello maggiore (41w+2gg e solo con parto indotto.. con le buone.. ma indotto)


Per adesso, comunque, è così, come la prima, sto benissimo.. ma è talmente presto.. sono solo cellule.. è una piccola mòrula.. si stà creando la camera gestazionale.. (la cameretta..ihih) e spero si sia impiantata bene... e…quando andrò dal dottore… .. si sentirà un piccolo battito accelerato, proprio lì, al centro della mia pancia.. sotto l’ombelico.. nel posto più intimo, più prezioso, più inarrivabile che c’è.. e a me vengono gli occhi lucidi al pensiero di ascoltare quel battito..

I deliri dei primi tempi..

Ma io, come mi sento?

Non lo so.. Al primo figlio ti aspetta l’ignoto dietro ogni angolo, al secondo un po’ di conti te li sai fare, e più o meno sai cosa aspettarti.


Sai già le cose brutte, e anche le cose belle.. e sai che nella bilancia, il piatto che pesa di più è quello delle cose belle..

D'accordo, appena ho partorito Ivan non la pensavo esattamente così.. ma la gente cambia.. "come si cambia, per amore.."


Al secondo figlio sai anche quanti chili esattamente il tuo corpo riesce a prendere, a reggere, e quanto difficile sia poi perderli.. ma questo non ti motiva abbastanza per mangiare in quantità più corrette.. o per evitare inutili spuntini. Almeno per ora. Spero di migliorare più in là, ora come ora ho un larghissimo margine di miglioramento..


Comunque.. ciò che ancora mi è ignoto.. è come faremo con due bimbi.. come si comporterà Ivan.. se sapremo essere dei bravi genitori per entrambi, contemporaneamente ma individualmente.

Il cammino è lungo, e da qui, dal punto in cui sono ora, mi pare infinito.. eppure, tra un anno appena.. stringerò tra le braccia, un batuffolo profumato, di carne piccola, fresca e tenera… perdendomi tra le coccole affettuose del ‘fratello maggiore’ Ivan..


La prima sera, non facevo che guardare e riguardare il test, le due magiche striscette materializzatesi, lilla e parallele.

Ero incredula.

"Confusa e felice".


Avevo quasi la sensazione che fosse quello, il test, mio figlio.. e invece ne è solo la traccia.. la speranza.. l’inizio..

Anche Ivan iniziò con un test di striscioline lilla e parallele..

Anche quel test – feticisticamente conservato, e stupidamente ripetuto – fu accolto da grida e salti e gioia incontenibile..

Cavolo, non è ancora nato il secondo, che già faccio i confronti..

Ma più che confronti, sono parallelismi..

Vuoi anche perché il periodo è praticamente identico (Ivan UM 31/05/06 – Oggi UM 20/05/09.. cioè 3 anni meno 11 giorni di differenza..), mi vengono facili i ricordi..


Ho letto in giro che il periodo peggiore per avere il secondo figlio, sono i TRE anni del primo.

E quanti anni avrà Ivan quando nascerà il fratellino-sorellina?

Esattevolmente TRE. The Perfect Number, oh yes!

Ma poi ho letto che il periodo ideale, è quando i genitori sono pronti.

E allora siamo proprio nel periodo più indicato.. :-)


Subito è ricominciata la mia curiosità nei confronti delle altre donne con una pancia prominente..

Indago lo sguardo, la luce degli occhi.. Ne vedo a bizzeffe, dietro ogni angolo..


Mi guardo allo specchio, mi piaccio di più, mi sento più bella, mi vedo più luminosa.. sento sprizzare gioia da tutti i pori, e mi chiedo se gli altri lo notano. Forse no, ed è meglio così, al momento.


Mi coccolo dopo il bagno, ho ritrovato il mio fedele olio di mandorle dolci, ho ripreso a pensare al pranzo e alla cena soppesando proteine e carboidrati, ho ricominciato a bere di più, ho ricomperato l’acido folico, ho comperato più verdura, la frutta non manca mai, e.. c’è poco da fare, sono proprio felice.


La stanchezza non ha tardato a farsi sentire. La spossatezza del dopo pranzo.

La cosa importante è ascoltarsi, e assecondarsi: voglio dormire? Lascio tutto e dormo.

Ho voglia di uno spuntino? Vado al market e mi mangio un panino.

Non ho fame? Non mangio nulla, se non frutta: quella mi va sempre.

Ahhh la frutta.. le pesche dolci, succose e piene di questo periodo, mi mandano in estasi. E le albicocche.. dolci ma con moderazione.. morbide, sugose.

E le classiche, fresche, dissetanti mele Golden, quelle con la buccia rugginosa.. farei follie per una mela in questo momento!

..Le reazioni..

Sorella A.

‘è veroooo? Hai fatto il test?’

‘eh sì.. anche se ancora non ho un giorno di ritardo, quindi sai.. non lo diciamo ufficialmente a tutti.. però quando sono rimasta incinta di Ivan lo dissi prima a te, e così.. sai, per mantenere la tradizione.. in un certo senso..’

‘ihhh e perché hai fatto il test allora? Senza ritardo dico..’

‘e.. perché me lo sentivo.. perché conosco il mio ciclo e sapevo che se qualcosa c’era, già si sarebbe notato..’

‘bè.. AUGURI! Poi, quando lo dite a tutti, e ci vediamo.. te li faccio più.. forti..’

‘graaaaaaazie!!!’

‘buonanotte’

‘eh buonacena’

(gli orari miei e di mia sorella sono un po’.. diversi....)


Sorella M.

‘sai, l’altra sera che non c’eri, non sono più passata da casa tua a trovare i tuoi pargoli..’

‘ah, no, non sapevo.. e come mai?’

‘eh.. dovevo andare a casa a fare pipì’

‘ih? Embè, e come, qui non c’è il bagno, forse???’

‘eh.. ma.. dovevo fare una pipì… importante..’

Lei, non parla, mi guarda la pancia.. tanto che io penso ‘macchè già si vede???’ e mi guardo anche io, dicendo..

‘e la risposta è sì…’

‘iiiiiihhhhh.. veramente?’

‘eh sì’

‘ihh, come la mia amica T.!! Ci siamo incontrate l’altro giorno e mi diceva che ci stavano provando.. poi ci ha chiamati l’altra sera, dicendo che stanno in attesa..’

‘vero? Tu pensa.. quindi nasceranno quasi insieme?’

‘eh sì forse a giorni di distanza..’

‘che bello..’

‘sì…. E tu, come ti senti?

‘bà.. normalissima.. benissimo.. e un po’ in colpa..’

‘in colpa perché scusa?’

‘e.. perché lo abbiamo saputo TROPPO presto.. tanto che il ginecologo per telefono mi fa.. *quattro settimane, ed è già positivo? Ma complimenti!!*.. capisci? Quindi mi sembra di essere andata quasi contro-natura avendo fatto il test così tanto presto.. non ho neppure un giorno di ritardo… ed ora tremo quando vado in bagno..’

‘ahh ecco perché non lo vuoi ancora dire in giro?’

‘eh sì.. anche se non penso ad altro, e non vorrei parlare di altro’

A ritroso nel tempo..

Sono incinta. Di nuovo.

Sono cioè nuovamente incinta, e sono incinta di nuovo, di nuova vita, di novità

Ecco, l’ho scritto. Oggi è diciotto giugno duemilanove, il test l’ho fatto il quindici sera.

Al momento l’ho detto a poche selezionatissime persone: mio figlio, mio marito, e due delle mie sorelle. Sarò mica scaramantica?

Le reazioni:

1) Mio figlio:

‘Ivan.. mamma aspetta un fratellino o una sorellina..’

‘tu..?’ (indicandomi il viso)

‘sì..’

‘qui??’ (indicandomi il ventre)

‘sì amore.. nella pancia di mamma’..

E lui.. fa la faccia tenera, mi accarezza il viso.. mi dà un bacio sulla guancia, poi mi alza la maglietta, mi guarda la pancia e..

‘dài mamma, esci, esci a bimba, mamma!’


E poi abbiamo ballato e riso e chiamato il papozzo, che era in viaggio verso Milano.

E’ vero, sono stata stupida a farlo quando lui non c’era.. ma davvero non ce la facevo più, volevo sapere! ..d’accordo, è vero: sono proprio esagerata..


2) Mio marito:

‘frààààààààà.. è veeroooo.. è così.. ci sono due striscette.. sono comparse subitooo!!’ (non riuscivo ancora a dire ‘sono incinta’..)

‘sèèèè, mi stai prendendo in giro.. cos’è che ridi?’

‘eh, e rido, e che devo fare? Sono felice!! È verooo è veeerooo.. come faccio a dirtelo???’

‘giuralo sulla testolina di Ivan’

‘lo giuro sulla testolina, e sul cuore del nostro Ivan’

‘ah.. cacchio ma allora è vero!’

‘e certo che è vero! Non scherzerei mai su una cosa del genere!!! Eehhh adesso capisco.. era come se me lo sentivo già.. solo che io mi dicevo che confondevo il grande desiderio di avere un altro bimbo con il fatto di aspettarlo per davvero.. e invece.. è già qui.. qui dentro… Ah, una cosa.. Ivan dice che sarà femmina.. non so.. lui è bimbo, forse se lo sente.. tu che dici?’

‘magari! Comunque sia, vedremo’

‘bè grazie! Senti senti ma.. farai il viaggio più bello e il corso più bello che abbia mai tenuto, vero? Eh? Eh?’

‘e certamento!’

lunedì 6 luglio 2009

Lèggere tra le righe..

Io: "Dài, ASPETTIAMO un pò, e poi lo comperiamo..'

Lui: "Dici quello? IL trenino?"

Io: "Sì. E con questo sarebbe il SECONDO che prendiamo.."

Lui: "Speriamo che al nostro CUCCIOLO piaccia.."

Io: "Lo sai che Ivan li adora i trenini.. e io pure.. e tu pure. Quindi piacerà a tutti noi.. anzi di più: ci farà felici!"




venerdì 3 luglio 2009

Nazionalità

Ci sono meriggi in cui vorrei essere in Spagna, e godermi la siesta, prima di tornare in ufficio...

giovedì 2 luglio 2009

In questo momento

il cielo, qui, piange tutte le sue lacrime.

..senza parole..

Ho un figlio un tantino selettivo con la musica.. avrà mica preso dal padre? (naaaaaaaaa..)

Stamattina mi porta un cd, chiedendomi 'mamma, cos'è? mamma, cos'è a muzeca qui?'
e io 'sono i cranberries, amore! E' Stars!! La sentiamo, amore, quella che fa 'the stars are bright tonight, and I am walking nowhere.. I guess I...'
e lui 'no, mamma, no i pace a me... io i BìT oglio' (leggi, no, mamma, grazie ma non mi piace, io voglio ascoltare i BEATLES!) e mi porge l'album dei Beatles che ha voglia di ascoltare.

Hai capito al tipetto?
Ho messo su l'album 1 dei beatles, è partita 'Love, love me do'.. e il cucciolo che ballava per tutto il salone, con la testa ondeggiante..