giovedì 29 ottobre 2009

Pan di Spagna - senza lievito

(Aggiornato con le foto, come promesso!!)

Bene, bene.. eccomi a indicarvi LA ricetta del pandispagna che ha reso possibile la mia chimera: preparare una ottima torta di compleanno!

Qui sul blog non si sa, ma i miei dolci di compleanno sono sempre stati: torta di mele, ciambelle e crostate. Al massimo frollini.
E ai tempi di mia madre, la sua famosa Torta di Mandorle, che poi ho scoperto chiamarsi Rosada, ma che io non so assolutamente preparare (non ci ho mai provato, ma forse dovrei..)

Così la mattina della vigilia dei miei trent'anni ho pensato che sto diventando grande, sto per avere il secondo figlio, e che forse sono anche pronta per preparare un pandispagna!

Così, con questa nuova consapevolezza di mè, ho digitato il numero di telefono di mia cugina T. e le ho chiesto ogni-segreto-possibile per fare un buon pandispagna, che, si sa, è la BASE della torta di compleanno.

Ebbene, ho scoperto che non c'è ricetta più facile.
E infatti la ricordo a memoria.

Ingredienti:
UOVA FRESCHE (a temperatura ambiente)
AMIDO DI FRUMENTO e ZUCCHERO in egual misura.

Procedimento:
ROMPERE e PESARE le uova, quindi travasarle in una capace ciotola (ho finalmente rispolverato La Ciotola Tupperware).
Pesare, nella misura del 50% del peso delle uova*, lo zucchero, e l'amido e metterli in due ciotole distinte.

1) Mescolare lo zucchero alle uova, munirsi di sedia, pazienza e orologio, e sbattere uova-zucchero per trenta minuti. Ovviamente, con l'ausilio di uno sbattitore elettrico.
Il composto triplicherà il suo volume, ecco perchè serve una ciotola moooolto capiente.

2) Con un cucchiaione di legno, aggiungere poco alla volta l'amido al composto di uova-zucchero, che lo incorporerà con un delicato e piacevole crepitìo.

3) Accendere e preriscaldare il forno a 150°

4) Foderare di carta forno la teglia destinata alla cottura

5) Trasferire il composto nella teglia

6) Infornare a 150° ventilato per circa 30 minuti o comunque fino a quando non risulterà imbiondito a sufficienza (mi raccomando alla prova stuzzicadenti!!)

Far raffreddare il pandispagna per poi affettarlo e procedere alla bagna (io l'ho sfornato a mezzogiorno e l'ho bagnato alle dieci di sera..).
La bagna è qualcosa di molto free: c'è chi usa liquore, chi latte, chi mescola entrambi , chi succo di frutta.. insomma dipende dalla torta che andrete a preparare, ma anche dal vostro naso: odorate dunque vari intrugli prima di procedere, e fatevi prendere dalla poesia del momento: io ho usato dell'ottimo brandy, con cui non ho esagerato, perchè ci sono molti bambini, per cui l'ho allungato con del classico e semprebuon latte (per le torte per i cuccioli va bene sempre e solo latte).

Farcire quindi la torta con la crema o le creme preparate per l'occasione (io ho preparato la crema bimby alla vaniglia e al cacao: 'na bontà!!)

Farcirla la sera prima permette al pandispagna di inumidirsi alla perfezione, diventando un fresco tutt'uno con la crema.

Per la decorazione: panna fresca, freddissima di frigo, leggermente zuccherata e montata con passione.
E.. non siate parsimoniosi con la panna, mi raccomando. ;)
(vedasi particolare della torta, in proposito...)










Ok, ho l'acquolina in bocca quindi mi fermo qui per oggi, con le ricette.




(*esempio: per 650 grammi di uova sgusciate - 325 gr. di zucchero - 325 gr. amido)

martedì 27 ottobre 2009

Oh yes, I'm thirty!





Dopo i trenta, compiuti due domeniche fa, ecco le parole di una gestante stanca, ma soddisfatta, nonchè felice....

Trascino stancamente le dita sulla tastiera, chè mi fa male ogni centimetro del mio corpo, di stanchezza e tensione.
Forse pure un assaggio di influenza, la voce afona, e dalla regìa mi dicono anche che sia l'età.

Cronaca culinaria - minuto per minuto:
17 ottobre preparazione pan di spagna senza lievito - creme per farcitura - impasti di sandwiches; cottura sandwiches - saluto al fratello+cognata+nipote venuti da lontano - preparazione e cottura frollini al burro - crostate; spesa - taglio, bagna e farcitura del pan di spagna
18 ottobre: decorazione torta - preparazione quiches di zucchine - cottura spinaci x rustico - impasto due focacce; stese e condite due focacce da sorella A. - farcitura e cottura 2 rustici al prosciutto e uno agli spinaci - farcitura sandwiches (taluni salsa tonnè e insalata, talatri certosa e rucola).

Conclusioni di cotante manovre cuocherecce:
- se cucini per trenta persone, e poi ne vengono a mancare quindici, ti senti un pò avvilita.
- I sandwiches: più lievitano, meglio è. E provali con l'olio di semi, anzichè di oliva.
- Gli spinaci: mezzo chilo, per un rustico, sarebbe stato più che sufficiente.
- Il cioccolato al latte NON SI FONDE, altrimenti lo avrebbero chiamato fondente.
- Una volta suonato il driiiin del forno dell'ultima infornata di frollini, non tirare un sospiro di sollievo pensando 'è fatta', ma escili dal forno finchè sono bianchi, sennò poi invece di biscotti avrai triscotti marroncini. Sì, anche se è sabato sera e tu e la tua panza agognate di accoccolarvi tra maritosgainz e Ivan sul divano, al calduccio.

Cose belle:
il bigliettino di auguri colorato e timbrato con le manine di Ivan.. (grazie sinusoide!!)
un pezzo di cielo azzurro incastonato su un cerchio di luce.. (dire che è stata una sorpresa, è dire poco..)
la sciarpa boa rosa multicolor..
la collana, gli orecchini, e il bracciale ramati..
la sciarpa blu e bianca..
i calzerotti viola per impoltrirmi, e quelli neri eleganti..
i sorrisi e i festeggiamenti di amici e parenti..
l'aria di festa che aleggiava in ogni angolo della casa..



Sogno o son desta?

Che strano.. mi bastano una decina di giorni di silenzio, per essere premiata, non una, ma CINQUE volte!
...state forse cercando di dirmi qualcosa?? .. che dovrei stare un pò zitta ogni tanto??? :-)

Ovviamente scherzo!

Era già incredibile che Diletta dal suo blog mi avesse assegnato questo fantastico francobollo:


Ma che poi lo stesso abbiano fatto, in rigoroso ordine di apparizione: Amalia di mammasidiventa, _Bemz_ di Aspettandoti, Yaya di tRe, e mammainbluejeans ha dell'incredibile, davvero.

Li considero uno dei regali per i miei trent'anni.. :-)

Ed ora veniamo agli altri dieci blog, che premio a mia volta, per rispettare le regole del gioco-premio.
Molti saranno già stati premiati da altri lidi, ma francamente non penso sia un problema (visto che anche la sottoscritta lo ha ricevuto più di una volta!)

Personalmente, leggo tutti i blog del mio blog-roll, che vedete qui di fianco, ma qui nomino:

wasperina - che considero la mia amica-blogger (sotto Carpina, ci scriverei 'blog gemellato con wasperina' tanto mi sta simpatica quella ragazza..), è lei che mi fa scompisciare dalle risate e commuovere: anche contemporaneamente. Waspi, ma com'è che fai?

eppifemili - romana de roma, con un tocco in più, quello della scrittura simpatica!

nonosolomamma - chi non conosce l'elastiblog? ogni giorno un post, essenziale e ben scritto: Elasti è la giornalista di noi mamme!

A lezione di mammità - Caia e il suo piccolo Momo, donano al mondo-blog un'aura poetica di cui non riesco più a fare a meno!

Ma che davvero? - Wonder, romana de roma, mamma in cerca d'aiuto, con quella capacità di scrivere che renderebbe scorrevole e leggibile anche il bugiardino di un antinfiammatorio.

Tuttodoppio+1 - Arianna e la sua casa patopa, sono ormai nei miei pensieri: ogni giorno aspetto le loro 'nuove avventure', come quelle di personaggi di fumetti fantastici (vedasi il suo ultimo esilarante post)

Haramlik - Lia e il suo mondo speciale, oggi genovese, è stato il primo blog che ho iniziato a leggere e cliccare giornalmente. E', in assoluto, la mia blog-scrittrice preferita. Il primo post di Lia di Haramlik che me la fece conoscere lo trovate qui. Io, mi ci scompiscio ancora oggi.

L'ermeneuta - Salvo, i suoi scritti e le sue foto, son qualcosa che rende davvero speciale la blogosfera.

Mammamanga - compagna di pancia (anche se a lei manca davvero poco), vive su un'isola vip, ha un figlio di dieci anni, e mi ha fatto scoprire il rollè con zucchine e speck! Se questi non son buoni motivi per andare a sbirciare il suo blog!!!

Black Cat - donna speciale, Barbara, la sua forza d'animo traspare da ogni suo scritto e da ogni suo scatto.

Cari dieci blog da me premiati, questo è per dirvi che vi voglio bene, e che vi ringrazio di esistere, e di scrivere.

carpina.

lunedì 26 ottobre 2009

kisses.... by carpina

Un saluto velocissimo a tutto il mondo-blog!
Ho trovato una marea di PREMI, che mi sono commossa!!

Sto benone - manco dal blog perchè non c'è fisicamente tempo di navigare in questi giorni!
Devo scrivere un post sui PREMI, le premianti e i premiati..
E un post sui trent'anni ormai passati...
E un post su Ivan che racconta Cappuccetto Rosso..
E un post sul pancione e Mattia che non smette di scalciare, a qualunque ora del giorno!!
E un post sulla stanchezza.. magari anche quello sì.. :-)

A presto!

carpina

giovedì 15 ottobre 2009

My sweet October


Ottobre porta sempre aria nuova nel mio cuore.
Che sia forse colpa di questo cielo di luce e di fresco?
Di quest'aria frizzante e a tratti pungente?
Non so. Ma io lo amo, l'autunno.
Forse, è perchè ci sono nata.
Sono figlia d'autunno, e come posso non essere innamorata dei suoi frutti e odori, colori e sapori?

Amo l'arancio e il dorato delle foglie secche scricchiolanti, che arrivano lontano.
Amo il profumo dei primi mandarini che occhieggiano dalle cassette di legno dei fruttivendoli.
Amo le manine di Ivan che hanno imparato a sbucciarli con garbo e sollazzo.

Amo l'aroma dolciastro delle conserve, e l'intrigante profumo dei sottoli.
Amo il profumo del vino nuovo, che colgo improvviso in talune stradine chiuse.
Amo ritrovare il tepore di casa, il caldo abbraccio di un cardigan vissuto.
Amo la cioccolata calda, che puoi iniziare a desiderare, magari con un pizzico di peperoncino.
Amo indossare vestitini e stivali.
Amo iniziare la giornata con caffellatte caldo, e pane burro e marmellata.

Da piccola, l'autunno era la Scuola. Il flebile brivido lungo la schieda nel salire quella scalinata. L'asciutto profumo delle aule e dei libri. Le penne, i colori, gli amici e i quaderni. La tuta da ginnastica e il grembiule bianco con lo sgangherato nastro blu. La Chiesa, la domenica mattina, e il profumo del sugo a pranzo.
Da piccola, l'autunno era la promessa dell'inverno, coi suoi tempi lenti, e i momenti dilatati per sempre, nella rete del tempo che fu.

Ci sono certi Ottobre, più dolci di altri.
Ottobre in cui mi basta allungare una mano sul mio ventre, per catturare la dolcezza di quel movimento così speciale.
Ottobre in cui mi basta abbracciare Qualcuno, per capire chi sono e cosa voglio davvero.

Ottobre in cui mi capita di compiere trent'anni, e quasi non vorrei passasse, per non dovere poi pensarci con quel pizzico nostalgico, che già, oggi, mi coglie.
Ottobre in cui mi sento proprio felice, e, quindi, perchè non dirlo?

lunedì 12 ottobre 2009

Risvegli piacevoli

Stamattina maritosgainz è partito presto presto, per raggiungere Foggia entro l'orario di ufficio.
Ivan si è svegliato alle 7.45 (menomale che mi sveglia lui!!), è sgusciato nel lettone, mi ha subito chiesto del papà, e poi ha preteso coccole, acqua, calzini gommati e colazione.
E' un tipo con le idee chiare, lui. :)

Arriviamo in cucina, e troviamo sul tavolo, un bigliettino del paponesgainz 'Buongiorno Principessa & Principini'..
Divertita lo leggo a Ivan, che ci pensa e precisa 'mamma, tu no è a pincipessa. Tu è Mamma'

Chi l'avrebbe mai detto, alla piccola carpina che fu, che un giorno avrebbe ambito a titoli ben più onorifici, dei classici reali?

giovedì 8 ottobre 2009

Sweet dreams are made of this..


Ed eccomi reduce dalla ecografia morfologica, che questa mattina mi ha emozionato e fatto piangere, contro ogni mia prospettiva.
Roba che una pensa, vabè, dài, ci sono già passata, certe cose lasciamole alle primipare, suvvia.

E invece: durante l'ecografia, tutta, io e la fonte di Rionero in Vulture, eravamo in simbiosi.
Il ginecologo, ecografista specializzato, mi ha guardato un paio di volte di sottecchi: ed io gli sono oltremodo grata per non avermi chiesto alcunchè su quelle lacrime lacrimose, di pura emozione mammesca.

E lui era lì, nel monitor, che sussultava, si girava, coi suoi piedini incrociati.. con un braccino sulla testa, completamente immerso nel suo liquido speciale, e.. nuotava.
Perfetto nelle sue dimensioni e posizionamenti.
Armonioso.
Forte e vulnerabile.
Cucciolo che mi riduce alle sue dimensioni, e mi rende piccola piccola, per vederlo grande, come lui è.
Cucciolo che rende me: forte e vulnerabile.
Cucciolo che mi sobbalza in grembo, che di spazio ora ne ha, e durante l'ecografia ero nella posizione privilegiata di sentirlo dentro me e guardarlo lì nel monitor.

Un cucciolo. Un cucciolo di nome Mattia.

martedì 6 ottobre 2009

Senza Titolo

Ma.. ma.. ma che è??
Una pensa che il Mondo vada così:



e poi, un giorno, grazie al post di un blog, scopre che le cose.. cambiano.. si modificano.. mutano.. deturpandosi.
E si ritrova questo su youtube e, diciamo la verità, anche a piangerci un pò sù:



Dio della Musica, se ci sei, batti un colpo.

Ben assestato, mi raccomando.

(Aggiornamento 07/10/09 Ho modificato il video della 'cover' di Vasco, ho notato che non si apriva direttamente quello che avevo postato ieri, e poi.. poi questo mi pare più.. più azzeccato, diciamo. carpina)

The Human Spirit



HUMAN SPIRIT (Dolores O'riordan)

Don't let life consume you
It could eat you up inside
Can you see the human spirit?
Tell me why should I have to hide

And with my heart in my hand
And with my hand upon my heart
And with my heart in my hand
It's not like we planned

Don't betray your lover
You will just betray yourself
Can you see the human spirit?
Is there emptiness inside

And with my heart in my hand
And with my hand upon my heart
And with my heart in my hand
It's not like we planned

Can you see the human spirit?
Is there emptiness inside
Can you see the human spirit?
Is there loneliness inside
-----------------------------------

Non so cos'è, ma quel flauto oggi, ora, in questo istante, mi fa vibrare qualcosa dentro...