Il caldo - questa coperta di lana merinos, che mi sta addosso giorno e notte, non mi fa star bene, affatto. Io lo odio, il caldo. Poi così, improvviso e infingardo. Appiccicoso e subdolo. Fortuna che ho la casa abbastanza fresca. Sennò ne sarei morta. Sarà che allatto. Sarà che il cuore l'ho promesso ad Autunno. Sarà che qui non c'è il Mare. Sarà che amo i tulipani, e forse dentro di me un pò lo sono, tulipano. Quando ci siamo sposati, io e maritosgainz, avremmo voluto i tulipani a colorare la Chiesa, e il ristorante. Il fioraio ci disse che avevamo sbagliato stagione per sposarci (il trentuno luglio difficilmente vedi tulipani vivi in giro, alle nostre latitudini).
Faccio la doccia, mi rivesto, e già ne sento nuovamente il bisogno. Assurdo.
I libri - ho letto un sacco di parole.
Ho letto un libro bruttissimo, che poi mi sono chiesta per giorni ma perchè l'ho letto? senza alcuna risposta. Ho tentato di dirmi, che volevo vedere se era proprio così brutto come fin dalle prime pagine mi è sembrato. Sì, lo era. Anzi, alla fine ha pure fatto lo scivolone del finale a sorpresa.
Maritosgainz mi guardava soffrire e chiedeva ma perchè diavolo continui a leggerlo? Quando leggi sei più bella, ma ora sembri solo sofferente.
Aveva ragione, lo ero, sofferente.
Il libro è La bastarda di Istanbul. (scritto apposta in piccolese, tiè)
Prestato da una cugina, cui io avevo prestato PAULA di Isabel Allende. Cioè, io ti presto Paula di Isabel Allende, e tu che mi dai in cambio? La Bastarda di Istanbul.
Sono senza parole.
Ho letto nonsolomamma - divertente tale e quale al blog! Forse anche troppo uguale. Cioè, mi aspettavo anche altro, ma vabbè.
Ho letto Quello che le mamme non dicono - anche qui, risatina facile, come col blog.
Ecco, qui mi sono resa conto che la blogosfera mi aveva suggerito pure cosa leggere su carta, non solo sul monitor e ne ho sorriso, leggermente inquietata.
Ho ingoiato con gioia ogni singola parola, e mi sono fatta pure quattro risate, in certi passaggi fino alle lacrime... e tutto ciò, mentre mi aiutavano a riflettere.
Un posto nel mondo è in lettura.
La vacanza - pare che abbiamo finalmente prenotato una piccola settimana nel lontaniiiissimo sudtirolo. Non abbiamo idea di che cosa significhi viaggiare con due bimbi, ma, insomma, a inizio luglio ce ne renderemo conto personalmente. Chissà se facciamo bene a prenotare per conto nostro. Senza l'intermediazione delle agenzie turistiche insomma. Con internet, praticamente. Anzi, internet e telefono. Bò, vedremo. A Stromboli ci andò alla grandissima (conoscemmo una coppia napoletana, che tramite agenzia aveva affittato una catapecchia, pagandola un botto - noi invece avevamo tutti i comfort in stanza, eravamo più vicini al mare (si vedeva Strombolicchio mentre facevamo colazione dalla terrazza panoramica.. ah... che visione mattutina.. ti alzavi solo per quello.. ah.. la Sicilia... ) e ovviamente avevamo pagato molto meno. Vabbè, in gergo è culissimo, lo so, ma chissà...
Mattìa - con la doppia poppata imposta, cresce di più, quindi sto continuando così, anche se è molto più stressante - intanto abbiamo terminato due lunghe settimane di areosol.
Adesso ha sempre i piedini nudi, e non mi ricordavo quanto fossero dannatamente profumati e seducenti a tre mesi. Anche lui è molto interessato ai suoi stessi piedini, e infatti a volte glieli avvicino alle labbra, lui se li sfiora, e se la ride alla grande.
Ride per un sacco di cose: sguardi buffi, le manine laboriose, esco-pààà, il solletico. E' un giocherellone, ma non trascura mai di meditare silenziosamente osservandosi intorno, regalandoci grandi sguardi interrogativi, che ci fulminano il cuore (pare chiedere 'perchè viviamo? che senso ha il mondo? e la vita? cos'è?')
Come direbbe la zia A. un pò filosofo lo è.
Ivan - non abbiamo dismesso la macchinetta aerosol, perchè abbiamo iniziato una lunga settimana di terapia con lui. Ha una tosse bronchiale da far spavento. E oggi, per gradire, un mg di cortisone. Sta lagnoso, antipatico, e dispotico: insomma malaticcio.
Cosa bella: ieri mentre cucinavo, lui parlava al telefono col padre 'papààà, mamma fà il risotto, senti il poffumo? seenti chee pofffuuumo??'
Cosa brutta: l'altro giorno 'mamma, tu non capisci niente. io piango, e tu ti arrabbi'.
Si riferiva ai suoi capricci (natalizi tra l'altro, se li stava ricordando) per la infinita voglia di cioccolato (delle monete di cioccolato al latte), capricci che arrivano alle lacrime, e che a quel punto mi fanno perdere la pazienza, perchè io li odio, i capricci.
Ora, gli ho spiegato che io mi arrabbio perchè lui fa i capricci - gli ho spiegato che la cioccolata va bene in piccole quantità ma che troppa fa male al pancino e bla bla bla.
Ma quanto mi ha fatto male quel non capisci niente. Ha centrato in pieno. Io temo proprio di non capire niente. Vado a tentoni nella vita, e specialmente con lui. A volte mi sento una principiante cui hanno dato troppi compiti, troppe responsabilità, senza prima un adeguato tirocinio, praticantato o cose così.
8 commenti:
Allora:
i tulipani li A-D-O-R-O-, io mi sono sposata ad ottobre, il 20 e volevo i tulipani e per fortuna li ho avuti, esili e gracili, pochi..ma c'erano!!!
Paula è stato il primo libro della Allende che ho letto, bellissimo nonostante tutto, l'unico che non mi è piaciuto è stato Afrodita...forse mi aspettavo altro?? boh
Vacanza coi pupi, secondo me non sono vacanze ma sempre meglio che stare a casa, se non altro non dovrai pensare a cucinare e a rifare i letti, quindi un pochino di coccole anche per te.
Un bacino ai bimbi
:-)
I tulipani sono semplicemente stupendi. Non li abbiamo avuti al matrimonio, ma ogni tanto ci ravvivano la giornata..
Della Allende ho letto praticamente tutto, tranne zorro nè la saga per i bimbi.. forse perchè ho amato troppo la sua parte romantico-romanzata.
Afrodita è 'particolare' effettivamente, ma che vuoi, è il primo libro scritto dopo la morte di Paula.. quindi, già è assai!
vacanza.. più che altro mi rifarò gli occhi di paesaggi, e non soffrirò questo caldaccio - almeno spero..
bacino anche a voi!! :)
a quanto pare, solo a mio figlio i piedini puzzacchiano. bel mistero.
anche io ho stra-letto la allende, siccome non lo hai citato ti consiglio Garcìa Marquez (cent'anni di solitudine, l'amore ai tempi del colera etc etc), non potrà non piacerti!
baci
appoggipo in pieno: i tulipani, ma il 16 ottobre avrei potuto averli solo di serra e ho rifiutato.
Paula. Ho pianto, ho pianto e ho pianto. E mi sono resa conto che oltre alle lacrime ho capito la storia del Cile.
Volo: non male. Ma leggi "l'eleganza del riccio di Muriel barbery" o Daniel Pennac. Fabtastici entrambi.
Le vacanze... miraggio. Divertitevi e facci sapere.
Il piedini sono sicuramente meravigliosi. A tre mesi di più.
I capricci. Acnhe io li odio, e per il tuo stesso motivo.
Baci
PS(sai che mi stavo preoccupando? troppo tempo senza post!)
ma come? la Bastarda di Istanbul a me è piaciuta un sacco, ma proprio tanto!
Pure Paula eh, e non ti dico quanto piansi, all'epoca...
In che parte dell'alto adige vai? daiii racconta :-)
Carpi, sul mio blog c'è una news.. corri a trovarmi.. ;)
allora. ma perchè diamine mi sono persa questo post?
sai cosa sto leggendo? "la bastarda di istanbul", in inglese, però ... dimmi che in inglese è più bello, dai.
l' ho iniziato perchè il moschettiere e io abbiamo gusti completamente opposti in quanto a libri ... quindi, quando lui mi ha detto che quel libro era brutto, ho pensato che fosse una cavolata.
sono a pagina 23, mollo??? che domanda ...
in quanto ai tulipani. io sono più una da semi, non da bulbi. ma, visto che per me i fiori sono tutti meravigliosi, non posso che vedere belli anche i tulipani ...
la scorsa primavera sono stata al castello di pralormo, dove la proprietaria ogni anno fa arrivare dall' olanda migliaia ( davvero! ) di bulbi, soprattutto tulipani.
il posto è incantevole e la visita merita davvero.
c' è anche la possibilità di acquistare bulbi, fiori recisi, ecc.
srgnatelo per la prossima primavera!
ciao! paola
p.sl. anche io ti consiglio vivamente garcia marquez
ECCOMI!
Scusandomi per il ritardo (cavolo sembra l'inizio di una lettera commerciale!! :-P) rispondo a tutti i vosti commenti..
@Nuvole: anche quelli di Mattia puzzecchiano.. si può dire di ricottina fresca.. ma per me è un profumo celestiale!! ;)
@MammaInbluejeans.. L'eleganza del riccio l'ho letto.. in parte durante il travaglio.. troppo cervellotico, però mi è piaciuto tanto.. solo che.. ecco.. non è proprio un libro da leggere in travaglio.. :-P
@Trasparelena.. il mio non vuole essere un commento universale al libro.. a me non è piaciuto.. e dire che amo le storie lunghe complicate, le descrizioni dettagliate (alla Allende insomma), epperò... come si dice 'a pelle' per i libri? ecco, non mi piace, 'a pelle' diciamo..
@waspi - andata - letto - commentato :))
@Paola ecco, per quanto riguarda 'la bastarda di istanbul' avevo anche il sentore che il problema fosse che l'autrice, turca, avesse scritto un libro in inglese e che poi fosse stata tradotta in italiano.. insomma lei non scrive nella sua lingua, e io non leggo nella lingua di scrittura.. un casino!!
Come dicevo a Trasparelena.. non è un giudizio universale il mio.. tra l'altro a me non è piaciuto fin dalle prime pagine.. non so dire perchè!
L'unica cosa che mi ha lasciato quel libro, sono stati i tanti, tantissimi nomi (e profumi direi) di cibo. Infatti quando l'ho finito ho cucinato le lenticchie per pranzo, (sono il legume più veloce..). Sarò pur stramba?
Poi magari tu ci ritrovi la Istanbul che hai visitato e allora.. tutto cambia..
Un bacione a tutte!!! :-)
Pina
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