domenica 24 febbraio 2013

I tuoi primi tre anni, M.

Ed è così che domani spegneremo le tue prime tre piccole candeline, nel tuo secondo compleanno londinese.
Eh, ma ormai tu sei grande, sai? Coi tuoi ricci e la tua personale lingua, conquisti tutti, intere nazioni, dall'Italia all'Inghilterra, compresa di inglesi, indiani, pakistani, filippini, africani, polacchi e brasiliani.

Ancora non ci credo che solo tre anni fa nuotavi dentro me. Mancava poco al tuo ingresso nel nostro mondo, sei nato a mezzanotte e cinque, perchè hai una mamma pigra, che ha dato le ultime spinte appena il venticinque di febbraio si è affacciato alla porta. E quando le ostetriche dovevano capire che cosa scrivere sulle loro carte, hanno preso in giro la tua mamma, che ce l'aveva fatta a farti nascere 'il giorno dopo' rispetto alle loro scommesse.

Sei nato quando dovevi, questo è certo, hai un caratterino niente male, che compensi con golose risate e disarmanti sguardi circondati di boccoli d'innocenza, per cui sono certa che avevi la netta intenzione di sgusciare fuori da me proprio il 25 di febbraio :-)

Quanto sei dolce, amore mio. La dolcezza che porti con te è totale, e la insegni a tutti noi che, alle volte, ne dimentichiamo l'importanza e la bellezza.
Stasera aiutavi ad apparecchiare, dovevi prendere le posate, mi hai chiesto 'sevve cucchiai mamma?' 'sì' ti ho risposto.
Allora paziente hai aperto il cassetto delle posate, ti sei messo in punta di piedi, chè ancora non ci puoi guardare dentro, hai individuato i cucchiai, e ne hai presi due.
Li hai guardati, e ti sei rituffato nel cassetto, prendendone un altro. Li hai guardati e su di nuovo, in punta di piedi, a prenderne un altro ancora.
Soddisfatto ti sei avviato verso il tavolo, contando
One
Two
Free
Four

Con gli occhi ti ho seguito fino al tavolo, dove, diligente, hai iniziato a mettere un cucchiaio per ogni tovagliolo. Poi ti ho rubato e tra le mie braccia, i miei baci e le mie coccole, ti sei fatto due risate, e mi hai fatto il tuo pat-pat sulle mie guance.

Abbiamo cenato, hai fatto la doccia prima di tuo fratello, ti sei fatto asciugare i riccioli, e hai indossato il tuo pigiama di 'shpaidè meen'.

E io è tutta la sera che penso al tuo tre, three, trasformato in Free dalla tua candida, innocente pronuncia piccola.
E non riesco a trovare un augurio più bello per i tuoi primi tre anni, e per tutti quelli a venire, amore mio: che tu sia sempre Free.

4 commenti:

smilemamysmile ha detto...

Auguri Mattia! Ci vediamo sabato, tutti e FREE!Fede, Nicola e Filippo.

Anonimo ha detto...

com'è dolce...mi piace molto seguirti..continua a scrivere...

Carpina ha detto...

@smilemamysmile grazieeee vi aspettiamo eh! :-)

@anonimo grazie... E tu chi sei??

alessia ha detto...

oooooh ma che splendido augurio! il migliore che tu potessi fargli..

(ma allora era il 25!!! io mi ero riconfusa col 2)