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martedì 25 giugno 2013

Più son piccoli, più robe sporcano

Questo assioma, una matematica certezza nella vita di ogni mamma che scopre da subito, fin dalle prime settimane di vita del primo figlio, l'assoluta veridicità di queste semplici parole, continua a perplimere Carpina ogni volta ch'ella ha un faccia-a-faccia coi  fratelli asse e ferro da stiro (notare lo stesso cognome 'da stiro', prova inconfutabile che sono fratelli, nonostante non si assomiglino per niente).

Così, siccome non aveva granchè da fare se non, per l'appunto, stirare (cosa che shhhhh, le piace pure parecchio, però shhhhh, non ditelo in giro), e stira 'na maglia di M., due maglie di M., e tre, e quattro e... a un certo punto s'è chiesta quante magliette e pantaloni ella avesse stirato per ogni-singolo-membro della family.

Ecco una diapositiva dello stirato:

In ordine di altezza, da dx verso sx abbiamo i top di M., I., Carpina e Sgainz. Dietro i top i pantaloni di M. (dx) e I. (sx)


Ma veniamo certamente alle cifre, i numeri nudi e crudi, con una piccola classifica non difficile da interpretare:

Classifica magliette-top-camicie

4° posto papà-marito-sgainz con un misero 4
3° posto mamma-carpina con un risicato 6
2° posto I. con un dignitoso 8 (non male, ragazzo!)
1° posto M. - con un irraggiungibile 12. Dodici. Twelve. 10+2

Classifica pantaloni-jeans-gonne

3° posto a pari merito mamma-carpina e papone-sgainz con un ridicolo 1 (carpina, dalla regìa, ci tiene a specificare che i jeggins non sono da stirare, quindi...)
2° posto I. con un buon 7 completo di pantaloncini.
1° posto M. con un incredibile 12! Cioè dodici pantaloni e jeans e pantaloncini! Sono TROPPI!

Eheh, ma Mattia ha un segreto. Egli ancora si porta dietro lo zainetto con due o tre cambi completi che non si sa mai cosa può succedere...
Quindi, ecco, c'è un motivo, in fin dei conti....



lunedì 23 novembre 2009

I'm back.. maybe

Sette giorni e sette notti in convalescenza.
Senza uscire se non per buttare la spazzatura, e fare la spesa quotidiana.
Senza ricevere visita alcuna, chè qui si era influenzati e non era uno scherzo.
Ma ricevendo tante.. tante.. tantissime telefonate (un giorno abbiamo spento il cordless per dormire un pò).

Ho scoperto che stare a casa tutti insieme è intimo e gratificante, sotto certi aspetti.
Lasciamo stare i momenti bui, i mal di testa, le febbri (che perfortuna non hanno riguardato me e la mia panza), la spossatezza.
Di bello c'è che la tua casa, quando la vivi 24-ore-su-24, ti sembra più tua.

Inizi a vedere nuove angolazioni di ogni stanza, e, sì, diventi maniaca della P di Polvere: nel Mondo non c'è abbastanza posto per entrambe, la lotta è estrema ed all'ultimo sangue: o Te, o Lei.

Ecco, ho risolto il problema della massaia media, quella che va in giro col grembiule pieno di tasche e pezzuole per ogni tipo di sporco.
Quella che ciabattando per le stanze, individua se c'è qualcosa fuori posto.
Cara massaia - ESCI DI PIU'.
Io ci ero costretta, a stare in casa.
Ma ci sono le casalinghe che 'no, non posso venire a prendere il caffè, domani è il giorno settimanale in cui lavo le mattonelle della cucina'.

Con le mani in mano proprio non ci so stare.
Davanti al computer con il cucciolo lamentoso, ancor meno.
Davanti alla tv, peggio che andar soli di notte.
Un libro? Ecco, mi manca un libro nuovo da leggere.
(Qualcuno mi dà qualche spunto?)

E quindi via libera per dare il meglio di me come casalinga.

Con la fida scala, ho pulito sopra tutti i mobili alti, ho spolverato finestre e zanzariere, lavato gli sportelloni delle nicchie esterne; ho passato e ripassato i pavimenti, disinfettato i bagni, riassestato l'interno dei cassetti, rimesso ordine nell'armadio, tirato fuori roba da pancione che non ricordavo più di avere, ordinato le borse, buttato un sacco di cianfrusaglie, ordinato il mobile dei Tupperware, liberato una mensola per far spazio alle nuove, tante medicine che ci hanno fatto visita, cambiato il sacchetto all'aspirapolvere, lavata l'aspirapolvere medesima, ordinate e spolverate le scarpiere, spostato i detersivi, pulito il mobiletto, e risistemati i detersivi.
Il momento clou?
Quando ho lavato l'interno della lavatrice, con spugna e candeggina, smontando ogni pezzo del cassettino del detersivo e ammorbidente: ecco, in quel momento penso di aver toccato il fondo.

Il bello è che mentre pulivo e pulivo a che pensavo?
A quello che potevo preparare.
E quindi mi sono ritrovata al supermercato a comperare la prima ZUCCA della mia vita, e i primi trecento grammi di castagne per fare le caldarroste da me, a casa!
E la cucina che profuma di caldarroste, è una di quelle cose che 'non si possono comprare'.

Con la zucca ho improvvisato delle tagliatelle zucca e speck, e per essere la prima volta che la preparavo, son stata brava!!
Avrebbe qualcosa da ridire il mio cucciolone Ivan, che ha ben incorporato le abitudini culinarie altamurane, e ieri per pranzo mi chiedeva orecchiette sugo e salsiccia.. ma, insomma, una volta tanto, uno sgarro color arancio non fa mica male!!

venerdì 29 maggio 2009

Considerazioni Storico-Casalinghe

Una lavatrice di roba colorata è una fregatura, al 100%
Questo perchè è formata per l'80% da roba che si stira, e il restante 20% da calzini che il 100% delle volte è a rovescio.

Poi una pensa che è a posto perchè ha finito di stirare il 100% delle ultime sette lavatrici...
Illusa.. non ha ancora capito che la giostra "sporca-lava-stendi-tira-stira-piega-conserva", è in perenne movimento, ed è un ciclo infinito..

Ma come diavolo si faceva un tempo senza lavatrice, senza ferro da stiro?
Ma sopreattutto senza lavatrice!!!

Poi ci schifiamo perchè un tempo ci si lavava poco, pochissimo.. e te credo!
Se ti devo lavare tonnellate di roba a manina.. sfido chiunque a mantenere un alto tasso di schizzinosità nei confronti di un semplice olezzo di sudore umano! (su quello animale, non ci posso passare, scusate.. specie dopo la mattina in fattoria* della scorsa domenica...)

(*cosa c'era in fattoria? facile: cagnolini, capre, pecore, puzza, mucche, puzzo, cavalli, puzzapuzza, maiali, puzzone, galline, puzzissima, trattore, ricotta, tosatori, bimbi, grandi, sole, aria, vento, alberi, luce. Di tutto di più insomma..)