Oggi io e Mattia ascoltavamo questa canzone.
Lui era in braccio a me, abbracciato al mio petto.
Io ero in piedi, in cucina.
Ruotavo su mè stessa e avevo gli occhi chiusi.
Mi sentivo leggera.
Lo abbracciavo stretto, lui era completamente abbandonato, piccolissimo e profumatissimo. Si lasciava cullare. Ascoltava, curioso e un pò innamorato.
E poi c'era la luce che si muoveva attraverso le mie palpebre chiuse, filtrava e si smorzava, c'era e non c'era, a seconda che le mie palpebre fossero verso la finestra, o piano verso la stanza, e poi ancora la finestra. In un girotondo senza fine.
Era molto dolce. La luce. La musica. Mattia.
E quel pianoforte mi ha fatto luccicare il cuore.
1 commento:
Ciao, ti ho lasciato un premio qui http://trasparelena.blogspot.com/2012/03/ringraziando-buzybutlazy-che-mi-ha.html
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