Ho letto Zia Mame. Davvero un personaggio indimenticabile.
Poi, in quattro giorni netti, ho letto 'Il giorno in più' di Fabio Volo.
Bellissimo. Non avevo mai letto Volo, ma devo dire che le parole scivolano giù deliziosamente. Ricama frasi bellissime e suggestive, con una sensibilità che francamente non avrei pensato, in un uomo. Mi è sinceramente dispiaciuto terminarlo, il libro, e contemporaneamente non vedevo l'ora di arrivare alla fine, a quelle due seggiole in ferro battuto, a Parigi.
Ora sto leggendo 'La bambina che non esisteva'.
Al momento lo trovo un pò troppo mistico per i miei gusti. Ma non voglio scrivere pensieri affrettati, stiamo a vedere.
..Si vede che ero a secco di libri e che ne sto approfittando?
Il congedo per maternità è anche questo. Grazie a mia sorella D, e alla sua fornita biblioteca.
Il corso pre-parto che mi ero prefissata di frequentare, è andato a farsi benedire.
Avrei dovuto cominciarlo all'ottavo mese, che ancora lavoravo, e già facevo troppo.
Al nono mese, ho pensato la medesima cosa: già faccio troppo.
Ho Ivan al pomeriggio, e al mattino faccio cose mie, che comunque mi rilassano.
Ne approfitto per incontrare altre mamme, amiche, cugine, con cui il discorso cade sempre e comunque, sul parto, sul puerperio.
Tutte si sorprendono, quando vengono a sapere che io no, non farò l'epidurale.
Strano, mi dicono, eppure hai già partorito una volta, quindi lo sai com'è.
Ecco, appunto.
Al pomeriggio, gradisco un tè. Anche con il miele. E' proprio vero che la maternità cambia: non lo avrei mai pensato. Il miele lo compro per Ivan. Io lo prendo solo in caso di mal di gola. E invece in questi giorni ne sento il bisogno.
A sera, dopo la interminabile et irrinunciabile doccia, leggo qualche pagina, in cucina, aspettando la mia Tisana della Sera, anch'essa arricchita di un cucchiaino di miele.
Non mi starò addolcendo un pò troppo?
Al momento sono una casalinga felice di esserlo. Forse perchè faccio le stesse cose che facevo prima, ma con in più il tempo per farle.
Non è il mio sogno, quello di stare a casa a pulire, cucinare, poltrire.
Sarà che il motivo per cui sono a casa, è il più bello del mondo.
E, comunque, una pausa dalla routine di alzati, corri, orologio, colazione, prepara Ivan, vèstiti, corri, orologio, macchina, asilo, ufficio, pranzo veloce, pomeriggio idem, corri, orologio, macchina, traffico, nonna, ufficio, sera idem, corri, orologio, spesa, nonna, Ivan, traffico, cena, lavatrice, lavastoviglie, aspirapolvere, roba da stirare, coccole un pò frettolose, nanna ch'è tardi - e domani IDEM CUM PATATE, serve.
Ne sentivo fisiologicamente il bisogno.
Forse perchè le ultime settimane 'la panciona gossa gossa' (parole di Ivan) si faceva sentire alquanto.
E poi, guardare gli occhi di Ivan che, quasi ogni giorno, mi chiede dopo pranzo 'mamma, tu vai all'ufficio?', illuminarsi di serena felicità alla mia risposta 'no, amore, facciamo le coccole e la nanna insieme?' è qualcosa di inestimabile.
6 commenti:
Mi ha fatto venire voglia di miele!!! :-)))
Ma quanto manca? Poco meno di un mese, no?
Caspita mi sembra ieri che ce l'hai annunciato!
UN abbraccio
:) il Miele fa bene, ;)
Praticamente il 20 termino nove mesi - il 27 termino la settimana ostetrica - se è come il fratellone, che non ne voleva sapere, il sei marzo mi inducono il parto e max l'otto nasce.
Tra un mese sarà già tutto passato.
Tra un mese sarà qui tra le mie braccia...
Non dirlo a me, che pare ieri: quando ho messo il contagiorni della gravidanza, in basso alla pagina principale, il fagiolino era alla sesta-settima settimana. Ora è praticamente alla fineeeee!!
Abbraccione anche a te, alla spucci e alla tua panciona!!
Un anno a anche io ero in maternità ed aspettavo... Nel frattempo mi coccolavo e mi prendevo del tempo tutto per me.
:-)
mammasidiventa.ilcannocchiale.it
:-)
Ciao Amalia, e quando lo compie un anno il tuo Musetto??
E' davvero bello 'attendere'.
:-)
Il Musetto compirà un anno il 20 marzo. Se mi guardo indietro, mi rendo conto, semberà banale, che il tempo è proprio volato!
:-)
mammasidiventa.ilcannocchiale.it
Difendiamoci dalla paura di sembrare banali. ;-)
Se penso che il mio Ivan il 15 marzo compirà TRE ANNI, mi sento svenire..
Giuro, tre anni fa non pensavo che oggi sarei stata lì lì per partorire il secondogenito. Chi lo avrebbe mai detto...
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