Caro Piccolo Grande Mattìa,
sono io: la tua casa. Il tuo ritmo. Il tuo mondo. Il tuo limite. Il tuo infinito.
Insomma la tua mamma.
Sono quella che canta facendo vibrare la cassa toracica e rilassare il diaframma, e chissà se è vero che tu trovi piacevole il mio canto. Anche laddove stono.
Sono quella che nelle ultime settimane ha una voglia matta di peperoncino, tanto che ieri ce lo ha messo pure nell'insalata. E chissà se gradisci.
Sono quella che si dilunga sotto la doccia, divertendosi a vedere l'acqua che scivola sulla panza e a mò di cascata arriva direttamente sul pavimento. Quella che quando poi asciuga l'acqua è un pò meno divertita, ma tant'è.
Sono quella che coccola e gioca col tuo fratellone Ivan, e che lo aiuta a sentirti, portando la sua mano sul tuo guscio, dove ogni tanto assesti macarene improvvisate e ritmate.
Quella che immagina il tuo visino, guardando le foto di Ivan piccino.
Sono quella che ha lavato tutte le robicine appartenute a Ivan, prima che a te, e che ha guardato e rimirato ogni singolo body, ogni ghettina, e ogni calzino, ogni camicina, e ogni tutitna, immaginandoli pieni di te.
Quella che si è spaventata per la enorme differenza tra la tua tutina, e la propria sovrabbondante camicia da notte ospedaliera, che fa così diciannovesimo secolo.
Quella che a letto non riesce più a stare, che da una parte perde il respiro, e dall'altra impazzisce di dolore nella zona sud lombare.
Sono quella che quando si sveglia, di notte, per fare pipì, o bere, poi resta a guardare il buio, ascoltando il respiro del tuo papà, e gli sgambettii di Ivan dalla cameretta.
Sono quella che dal giorno della befana, non fa che mangiare un dolciume al dì, così, tanto per non farsi mancare anche quei chili proprio proprio superflui.
Quella che ogni tanto senti urlare, sbraitare, ma poi subito dopo ridere di gusto. Perchè è fatta così, e lo sa che tu lo sai.
Volevo solo dirti che oggi è dodici gennaio.
Che fuori c'è un cielo terso, di un azzurro immenso, e nuvole bianche di luce.
C'è un sole grande e caldo, con un'aria gelida e pura.
E c'è tanta voglia di te.
4 commenti:
NON VALE! così piango!
è dolcissimo carpina, non ho parole.
rivivo delle piccole immense sensazioni che sembrano una vita fa...
@MammainblueJeans.. ehh.. ogni tanto, ci vuole.. ;)
@caia.. più o meno è quello che rivivo io leggendo i tuoi bellissimi post su Momo e i suoi piccoli sei mesi, e i piccoli grandi passi, e le difficoltà.. :-)
sto slacrimandoooooooo! Quanta dolcezza e quanto amore! Il nome Mattia è molto bello, mi piace proprio :-)
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