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lunedì 7 settembre 2009

My baby's news

Ivan è entrato in un nuovo asilo.
E' una settimana che ci va, e mentre il primo giorno, rapito dai colori, non ha pianto affatto.. dal secondo giorno in poi, capito l'andazzo, ha cominciato a piangere già dalla macchina, dicendomi anche 'mamma, magali aaamo a ufficio noi' (=mamma, prendi in considerazione l'ipotesi di portarmi con te in ufficio, magari).

Ma, così come avevo intuito lo scorso anno, all'ingresso al Nido, ho capito che la cosa importante non è come lo lasci, ma come lo ritrovi: ed io lo ritrovo sempre sereno, e impegnato.

Parlando del nuovo asilo, è sempre contento, e mi parla sempre di una 'casetta gande gande' dove lui è felice di giocare.

I primi giorni, quando lo andavo a riprendere, mi prendeva per mano e felice come una Pasqua, mi faceva fare il giro di tutti gli ambienti (cucina, e altre classi), e da questo si intuisce chiaramente che la situazione gli piace.

C'è un misto di paura e soddisfazione, nel constatare che diventa 'gande gande'.

In Agosto il suo dizionario è lievitato, un pò come la mia pancia, e adesso quando pronuncia una frase, è ormai completa, pur con le sue caratteristiche di pronuncia bimbesche (gande=grande ciciclo=triciclo anoa=canoa motoccafo=motoscafo bibiens=baby dance pittaculo=spettacolo ambuelli=tamburelli).

La sua bellezza sta anche nel venire a chiedermi 'mamma, è ttanca tu?' allungandomi una mano, per accarezzarmi il viso, quando io dico che non me la sento di uscire.
O anche nell'essere sempre pronto e disponibile a fare 'e cocchle' (le coccole) o coccoe (cuore cuore), o a dispensare baci appassionati.

Ieri sera ha dormito per la prima volta nel suo nuovo letto gande gande.
Ci ha impiegato più tempo dei classici cinque minuti per addormentarsi, e ad ogni mio movimento, si sollevava chiedendomi 'mamma, 've vai tu?', ma sta di fatto che ha dormito tutta la notte, e stamattina alle 7.28 si è svegliato, mi ha chiamato, e poi me lo sono vista arrivare nel lettone solo soletto, tutto sorridente e profumato di notte.

'mamma? e papà?'
'in cucina'
'mamma? aamo a papà?'
'sì'
'mamma? oglio i tatte io.'
'eh sì, andiamo in cucina, che lo bevo anche io il latte'
'mamma? oglio i tatte e i chiccotti io'
'ihhhhhh. proprio come me. dài su, andiamo'
'mamma? oglio acqua io'

notate come inizia ogni-singola-frase del mio pargolo.
(mamma?mamma?mamma?mamma? OH-MY-GOD!)

:-)

giovedì 23 aprile 2009

Shit happens

Può capitare a tutti di avere bisogno di un passaggio..
A me sta capitando in questi giorni.
Quattro volte al giorno.
1) da casa all'asilo del cucciolo, e in ufficio.
2) dall'ufficio, all'asilo, quindi a casa.
3) da casa, alla nonna, quindi in ufficio.
4) dall'ufficio, alla nonna, e infine a casa.

E siccome non mi è mai piaciuto pesare troppo sulle spalle della gente, ho equamente suddiviso i quattro passaggi, tra tutti i gentilissimi miei colleghi, i quali accettano volentieri, perchè avranno la possibilità di giochicchiare un pò col mio cucciolo.
Lui in realtà risulta spaesato in queste macchine sconosciute, e il suo primo pensiero mentre entriamo in macchina, è che io lo stìa abbandonando, mentre il secondo è che può e deve toccare tutto...

Ma veniamo a conoscere il perchè di questo mio improvviso bisogno di passaggi.
Io e maritosgainz lavoriamo insieme - quasi sempre, e possediamo due macchine, come ho accennato altrove, una Panda, piccola, vecchiotta, mezzo scassata e piena di ricordi (la mia prima macchina, ma vuoi mettere??), e una Meriva, nuova, grande, comoda e sicura, acquistata per l'arrivo del cucciolo.

Accade che maritosgainz vada fuori città per lavoro, diversi giorni a settimana, e che viaggi con la Meriva.
Quando ciò accade, montiamo il seggiolino nella Panda, e siamo comunque autonomi nei nostri spostamenti giornalieri.

La scorsa settimana però, è accaduto qualcosa di leggermente diverso: ci hanno tagliato il manicotto di collegamento tra il bocchettone del rifornimento benzina, e il serbatoio della panda: per rubarci la benzina.
E non è successo solo alla nostra Panda, ma anche ad altre sei o sette macchine, nell'ultima settimana.
Di conseguenza il pezzo di ricambio non è disponibile, e dobbiamo attendere i classici 3/4 giorni.
Normalmente questo non ci causerebbe un grosso danno, poichè, lavorando insieme, facciamo la stessa strada, e quindi usiamo una sola macchina, in genere.
Ma il fatto è che maritosgainz è a Roma - con la Meriva - e noi eccoci qui, ad Altamura, e a piedi.

Ora, la mia domanda da mandare in rete è la seguente: quanta benzina pensate ci possa essere in una panda?
Poi nella mia....

Spero per i ladri-ladruncoli, che ne sia valsa la pena, almeno dal loro punto di vista, perchè dal mio, non pare proprio..

Dove siamo arrivati..