mercoledì 23 aprile 2008

And the rain drops..



Ore 16.55 - sono in ritardo per il lavoro (dovevo essere in ufficio alle 16.30) - ma c'è una persona che mi attende da settimane, per consegnarmi due scatole per trasportare abbigliamento (quindi una cosina ingombrante da conservare.. figurati per settimane), che gli ho chiesto io, in previsione del prossimo trasloco.
Citofono - ok scende.
Che cielo grigio-coperto-cupo.. speriamo piova e spiova subito, come a pranzo. - Penso -
Scendiamo nel garage (giusto, le conservava nel garage, non in casa - vabè, era comunque qualcosa di ingombrante dai - anche nel garage - settimane in garage = ingombro=disturbo).
Ok, sì ho fatto bene a venire finalmente a prenderle.
Ciao e grazie ancora - Ciao!
Chiudo il portone - tutt'eddue non riesco proprio a portarle - la più grande è alta quanto me, ma molto, molto più grossa.
Alla boxe vincerebbe lei contro me, per abbandono del ring da parte dell'avversario - Penso.
Arrivo in macchina - pioviggina, alzo sulla testa il cappuccio di cotone della felpina che ho.
A qualcosa serve ogni tanto il cappuccio della felpina, vedi?? - Mi dico - che io in genere lo considero un ingombro.
Apro macchina - poggio cartone - smonto seggiolino - porto seggiolino davanti, sul sedile passeggero (miiii quant'è pesante 'sto seggiolino!!)
Pioviggina - un pò più insistentemente - dài, ancora cinque minuti..
Infilo la scatolona dal sedile posteriore sx - vorrei infilarla di traverso sul sedile di dietro, e dopo mille imprecazioni, quando finalmente è alloggiata in tutta la lunghezza del sedile... mi accorgo che fuoriescono dallo sportello dell'auto, ben venti centimetri di cartone (spesso, fradicio, pieno di scotch) - prendo la chiave del blockshaft - buco lo scotch, apro il cartone (cazzo come piove!!!)
Ma ormai è questione di principio - sono venuta fin qui, e tu verrai con me a casa - non ragiono più, sento l'acqua trapelare l'assurdo cappuccio, che come pensavo non serve a un tubo - la frangetta si diverte a diffondere gocce d'acqua dappertutto, ad ogni mio movimento - sento l'acqua arrivare sulle mie spalle, direttamente, quasi che non avessi più la felpa, lo smanicato, la canotta - no, nuda, diretta sulla mia pelle - fredda, bagnata.
Cazzo cazzo cazzo!!!
Decido, tiro fuori, la schiaccio, (non so come, era enorme e bagnatissima!) - metto giù tutti i sedili posteriori dell'auto (che xfortuna ha questa opzione - essendo una Meriva flessibilità 100%) - apro il portellone di dietro, prendo da terra la scatola.. o ciò che ne resta (cartone sempre più zuppo) - la infilo in macchina da dietro, la schiaccio e pum! ci entra alla perfezione..
Imprecazioni, imprecazioni, imprecazioni.
Chiudo gli sportelli e il portellone, vado a prendere la seconda scatola - molto più piccola, e infatti senza schiacciamenti e niente, la infilo direttamente da dietro il portellone.
Sbatto - apro il mio sportello e mi siedo al posto guida - dietro non vedo un tubo - per via delle scatole - ma anche tutt'intorno non vedo granchè - per via della pioggia..
Intanto i vetri si appannano - avvio il motore - accendo l'aria al massimo per spannare i vetri, e faccio manovra praticamente alla cieca.. ma menomale non c'erano macchine in movimento, ho solo evitato quelle parcheggiate.
Parto - smette di piovere.
Non ci credo.
Non è possibile.
Perchè?
Cioè, perchè smette di piovere quando sono in macchina, e la pioggia ormai la sento in ogni dove, e sta pure bagnando il sedile???
Vabbè - è andata così - spero solo di riuscire a rimontare correttamente la scatolona, per poterla poi utilizzare... altrimenti tanto lavoro.. per nulla..

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