Avevo già diversi titoli sotto mano, ma poi, appunto, le cose sono state parecchie, e non son riuscita a mettere due parole in fila neppure nel week end!
Ecco i post-solo-pensati :-)
'Revising and drinking tea'
questo sarebbe stato il post in cui avrei scritto che stavo ripassando le ultime cose di matematica di base per l'esame finale, mentre continuavo a bere tè al latte, ma non un tè qualsiasi, proprio quello del Children Centre del mio cuore, che ha un sapore sempre tanto dolce!
E a proposito del Children Centre del mio cuore, ecco che lo scorso giovedì c'è stata una festa in suo onore, visto che è stato giudicato come OUTSTANDING dall'Ofsted (questo Ente para statale che giudica in maniera indipendente strutture scolastiche sia pubbliche che private), e che è il primo e l'unico nel suo genere, nel nostro Royal Borough. Così avrei scritto un post intitolato:
'Il giorno in cui La Sindaco di Wandsworth mi ha stretto la mano'
sottotitolo: La sindaco di Wandsworth mi fa pensare a Jessica Fletcher.
Eh sì, perchè era vestita tale e quale alla Fletcher. La sindaco (la sindaca? la sindachessa? il sindaco? voi come la chiamereste?) ha fatto il discorso, ha svelato la targa ufficiale, e poi è andata dentro a fare il giro di 'strette di mano' e di 'hello? how are you? does your little one come here regularly? happy? oh, lucky you!'. Ed effettivamente lo sono stata, fortunata, a venire in contatto con quel centro, quello staff...
La targa ufficiale: l'Ofsted ha solo ufficializzato quel che io già sapevo. |
Era un pò pieno il parcheggio passeggini eh? |
Una foto del discorso sulle scale. |
Ed ecco che mi venivano gli occhi lucidi di commozione, nel ricordare i primi momenti passati in quel Children Centre, che mi faceva sentire tanto amalgamata alla fauna locale di mamme-con-pupi-piccoli-e-senza-lavoro. E il post lo avrei,tristemente, intitolato:
'Chiude l'epoca del children centre del mio cuore'. Perchè è proprio così: una volta che M. inizia la nursery (16 Settembre 2013, segnare la data, grazie) io non avrò più la necessità di varcare quel cancello e salutare B. alla reception, che mi chiama 'mydear' e che mi ha fatto sentire benvenuta come poche persone al Mondo.
Poi in questi giorni ho girato tanto, ma così tanto che il povero A, amichetto di I. e M. che passa con noi i pomeriggi e che 'pranza' a casa nostra, ogni sera è andato via quasi a stomaco vuoto. E così, approfittando delle belle giornate (che però non hanno impedito alla mia gola di solleticare, arciuffa) abbiamo vagato alla ricerca di questo e di quello, e mi sono soffermata spesso sui roseti che banalmente adornano i giardini del 90% delle abitazioni della zona (ma non casa nostra eheh).
E avrei scritto qualcosa tipo 'La banale, struggente bellezza delle rose inglesi'.
Perchè sì, sarà anche banale incontrare una rosa per le strade di Londra. Anche due, cento rose. Ma, caspita, quanto sono belle....
E che cosa cercavo di qua e di là in questi pellegrinaggi pomeridiani?
Cose così.. tipo smalto per unghie: 6 boccettine. Muffin di base, da decorare: 50. Mini biscotti allo zenzero, da decorare: 90. Kit per il face painting: 4 confezioni.
No, non sono impazzita, non faccio la spesa degli adolescenti un pò tonti: è che l'associazione scolastica di cui faccio parte sta organizzando la Summer Fair, e io sto dando una mano, più o meno.. Che poi.. Summer Fair.. Oddio, a momenti la Summer si dimentica di esserci, ma chissà, vedremo, perlomeno nel nome della Fiera, ci sarà ;-)
Così un altro post dal nome 'Vorrei ma non posso' sarebbe da me stato pubblicato, con tutte le difficoltà che io, italica dal cuore e mente italici, affronto ogni volta che mi metto a parlare della fair con gli altri dell'associazione, che mi chiedono se voglio gestire 'beat the golie' o 'tin can alley' o anche 'bash a rat' e 'sweet tree' o 'throw a sponge', pensando di parlare di cose comunemente conosciute (se poi così fosse, vi prego fatemene cenno).
Che poi per loro Gestire (manage) è IL verbo supremo e sta ad indicare IL TUTTO COSMICO. Cioè se tu gestisci (faccio per dire) la vendita delle torte donate: tu devi occuparti della ricerca di chi ce le dona, della tovaglia per il tavolo, delle sedie, dei prezzi, degli incarti, e pensare a tutto quel che is more likely to happen.Ovviamente esagero, non è proprio così, però, ecco, non sono brava ad organizzare quel che non conosco.
In quei momenti vorrei essere una ruminante che vaga nei prati sconfinati e in perfetta solitudine.
Poi il week end è stato ricco di sole, e di verde...
Nell'ottica di 'apprezzare di più quel che si ha' abbiamo fatto un frugale pic nic nel giardino dietro casa.....
I bambini erano super felici, e se penso che è la prima volta che lo facciamo, mi mordo le mani! È a portata di mano questo diversivo, e dona tanta leggerezza alla giornata...
Tra bolle giganti, scooter, pallone e bicicletta il tempo è volato..
E siamo andati a un garden birthday party, per la piccola A duenne, figlia dell'amica D.
E il vostro week end com'è stato? :-)
Buona settimana!
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