Come tutti i miei lettori ormai sanno, I. quest'anno frequenta lo year one, diciamo la prima elementare, per gli amanti del vecchio stile, o anche il primo anno di scuola pimaria, per fare i perfettini.
Una delle cose che più mi preoccupava, prima ancora di cominciare l'anno, erano i fantomatici 'compiti a casa', che ai miei tempi erano una gioia, per la bambina giudiziosa e precisa che sono sempre stata, ma che per i bimbi di oggi, questo stando ai loro genitori, sono un peso intollerabile, al limite della sopportazione fisica.
Io facevo i miei compiti da sola. Oggi sono rare le mamme e i papà che non si (pre)occupano dei compiti dei propri figli. Devo ancora decidere se questa è buona norma o meno.
Ora il fatto è che mi preoccupavo inutilmente, perché dovete sapere, miei cari lettori, che Ivan NON HA MAI AVUTO UN COMPITO PER CASA.
Ormai è un mese, e se nei primi giorni mi dicevo che, va bene, nuova maestra, si devono conoscere, e non tutti i compagni sono rientrati, e non sapevo neppure più cosa raccontarmi, ora la faccenda si fa seria, e io francamente non ci sto capendo nulla.
Fatto: la scuola termina alle 3.15pm
Opinione: i bimbi lavorano tanto di più in classe, quindi a casa non ne hanno bisogno.
Il problema è che io so di altre scuole in cui più di 'once a week', alcuni compiti i vengono assegnati. E poi lo scorso anno, una volta a settimana, un compitino piccolo per casa c'era.
Così ogni tanto io scrivo qualche lettera, parola, numero, o piccola operazione, e faccio fare questi 'compiti home made' al mio scolaretto preferito.
Ieri pomeriggio avevo sonno e mal di testa.
I.: 'mamma, mi fai fare i compiti? Edaaaaaii.. per favore!'
Allora la mia domanda è la seguente: non assegnano i compiti perché in questo modo i bimbi ne hanno una voglia matta, oppure mio figlio ha preso da me la passione per il 'compito a casa'?
7 commenti:
da noi in prima elementare danno da finire a casa le cose che non riescono a fare a scuola, ma solo il venerdì per il lunedì.
Per ora la mia BambinaGrande torna e si mette subitissimo a finire quello che deve finire di fare (poco in verità). Io spero che questa situazione perduri. Ti farò sapere
Forse semplicemente lì è così, i metodi sono diversi: da noi in prima i bambini escono alle 12:30 mentre Ivan alle 15, quindi lavoreranno sicuramente di più in classe. Anche in Olanda funziona come in uk, tempo pieno e niente compiti. Alla fine l'importante è soddisfare gli obiettivi di apprendimento. Un bacione a tutti
@trasparelena eh già, quello sarebbe l'ideale, perché ti permette anche di sapere cosa fanno e con che metodo, in modo da adeguarti e cercare di tenere li stesso filo del discorso.. poi lo so che ogni scuola è diversa, giù da noi ci sono scuole che caricano dal primo giorno, e scuole che dopo un mese ancora colorano. Anche se so bene che la qualità di una scuola, o meglio, di un metodo di studio/insegnamento non risiede nella quantità dei compiti per casa...
Well, keep me poster ;-)
@dosweetdo bè , io mi riferivo ad altre scuole UK, non facevo confronti con scuole d'oltremanica! ;-)
Anyway.. chissà.. è che qui vanno tutti alla ricerca della scuola migliore, perché se non hai buone basi, non puoi frequentare buone superiori, quindi buone università, eccetera eccetera... è sfiancante tutto ciò!
Baci anche a voi!
Ma non so, qui da Fede danno i compiti il mercoledi' per il martedi', li mettono sul sito della scuola, pagina Fronter, con tanto di user e password. E' una mole che un bambino italiano delle elementari fa in un giorno.
23 pag di esercizi di mental maths, 12 parole di cui devono imparare lo spelling, e due lettere che devono imparare a scrivere in corsivo, quindi una pagine di "a", "c","i", e cosi' via, piu' il solito libro giornaliero...e' poca roba per me, ma per iniziare va bene, diciamo che e' un inizio graduale...
2 errata corrige: 2 pag di esercizi, non 23!!!
@smilemamysmile io avevo letto due, tre, giuro.. non avrei mai pensato a ventitré! :-)
Oggi pensavo che, come dico su, la quantità di compiti non penso sia indice di buona o cattiva qualità della scuola. Prova ne è che un tempo di compiti se ne facevano pochi, a casa, ma tutti a rimpiangono, la scuola mono-insegnante di tutto un po e tanta attenzione a certi dettagli.
Mentre oggi in Italia, o almeno nella mia città, i compiti su sono quintuplicati, e tutti pensano che il motivo sia Che non fanno abbastanza a scuola, e chi se ne frega, lavorassero a casa, che qui bisogna andare avanti il programma..
Comunque staremo un po a vedere..
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