mercoledì 22 febbraio 2012

Di children centre e thè con latte

E' da qualche mese che ho iscritto i miei pupi al children centre della scuola di I., ma in realtà ci vado solo con M., poichè non approfittiamo delle attività del sabato mattina (ovvero paly with daddy).

Comunque, finalmente stamattina M. era un pò più a suo agio, e addirittura riuscivo a lasciarlo da solo a giocare per due minuti due, giusto il tempo di prepararmi un buon thè caldo, con latte fresco e un cucchiaino di zucchero. Ebbene sì, da quando sono a Londra, non bevo più thè al limone, ma rigorosamente con latte. Cioè ho proprio scoperto che mi piace! Perchè c'è un piccolo trucchetto: non esiste il thè macchiato di latte, bisogna proprio condirlo di latte, ovvero metterne una certa quantità: cambierà il sapore (e i gusti sono gusti eh!) e forse per questo a me piace di più..
E poi che figata starmene in giro per il children centre con 'sta tazzona termica (tipo queste) viola, con manico nero, e il simbolo del children centre che ci troneggia davanti. Vabè, per chi non lo sapesse, ho proprio la fissa delle tazze. Delle mug. Questa non è una mug, volendo è un passo avanti...

A parte la mia esperienza con il thè, questa mattina è accaduto di nuovo! Ho nuovamente parlato con alcune mamme: la maggior parte, lo devo dire, mi si avvicina per dirmi quanto è carino mio figlio.. so cute! how old is he? ohh so cute!! you are beautiful!
E menomale che gli avevo levato il monclair (eredità dei cugggini), altrimenti avrei pensato si riferisse a quello e solo a quello (dopo che vieni avvicinata e fermata da tre persone in tre giorni diversi e in tre luoghi diversi, per fare i complimenti al giubbotto di tuo figlio, un pò il dubbio che lui sia brutto, ti viene.. ) (ahò, e stò a scherzà!)

E insomma mi sono ritrovata a ridere con un paio di loro, e lo devo dire: l'inglese delle persone inglesi è tutta un'altra cosa! E' quello l'inglese che mi piace, forse (ok, togli forse) non lo capisco peferttamente, però è quella la cadenza che amo sentire nelle parole, quella dolce T, quell'accento che è sempre nell'altra parte della parola, rispetto al posto in cui lo metto io, quel 'definitely' piazzato tra una frase e l'altra, quel 'as well' che assolutamente non conoscevo prima di venire qui, quel 'indeed' così tenero.. e insomma, mi piace proprio l'inglese, quello degli inglesi, appunto, ma ahimè non ho molte persone con cui parlarlo, perchè a dirla tutta, le mie amiche (non so se si sia capito) sono tutte straniere in terra straniera, proprio come me, e il nostro inglese, anche per chi lo sapesse meglio di me (a livello grammaticale, o di proprietà di linguaggio) va sempre a farsi friggere quando si tratta di pronuncia..

ma sto divagando..

Secondo voi  tra la zona 'pezzi di legno', la zona 'trenini', la zona 'strumenti musicali', la zona 'dinosauri', la zona 'collane di frutta di legno', la zona 'cucina', la zona 'lettura', la zona 'fuori..' dove voleva stare mio figlio?
Fuori, giustamente, e metti giacca, togli giacca (che ci sono tipo 20 gradi di sbalzo termico), metti la giacca, togli la giacca (no, non è un allenamento di karatè).. uf, almeno dieci volte!

E fuori tra tricicli di legno (molto posh), di ferro battuto e gomma, macchinine a pedali, sabbiera, zona pittura, acqua e paperelle (tenuto debitamente lontano, visti i pochi gradi che abbiamo), gonfiabile jumping, casetta delle bambole, zona ufficio (composto di tastiera, telefono, fogli e penne), M. ha scelto il triciclo di ferro tondo, con le ruote di gomma: pesantissimo, anche se non fossimo stati in pendenza, ma lo eravamo, e quindi non era assolutamente autonomo.. e ci è voluto stare quasi tutto il tempo.. finchè finalmente ho avuto il lampo di genio e l'ho portato a scarabocchiare coi gessetti colorati, presso la chalk board. uf.. menomale,  arriva il momento della merenda!
Frutta e latte o acqua viene offerta a un gruppo di circa 20 bimbi, seduti compitamente sulla propria seggiola, intorno a un tavolo appena disinfettato con del Dettol (ho verificato, è sicuro usarlo dove si prepara cibo..).

Finita la merenda (oggi niente mela, c'erano mandarini e raisins.. ovvero uva passa, e M. ci giocava, ma non la gradiva, at all!) siamo andati su a cantare tutti insieme.. mamme e bimbi, oggi però senza la chitarra di R, una delle addette, ma è andata bene uguale, M. si divertiva ad ogni canzone, e cercava di mimarle, girandosi poi a guardarmi con quel mezzo sorriso tutto timido...

Ecco qualche foto, ovviamente non di oggi, di una vecchia giornata di MESSY PLAY..

Eccolo qui, tutto agghindato con un enorme telo cerato (assolutamente inutile per le maniche del giubbotto eh), a giocare con la sua migliore amica: l'acqua.. poi con una interessante alternativa: la schiuma da barba..




oppure mentre prepara la pappa, con pasta, caffè, rice crispies, farina.. ma cosa verrà fuori??


E avete mai provato a dipingere con la schiuma da barba appositamente raccolta col pennellone? Dovreste, dà una certa soddisfazione! :-)


un pò di play-doh fa sempre colpo..


ed eccoli, madre e figlio, deformati dallo speciale specchio gioco che troneggia accanto all'amica acqua..

attenti al lupo.... (dimenticavo l'angolo dei travestimenti!)




..pensare che sabato compirà due anni.. due anni piccoli piccoli, ma grandissimi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ma tuo figlio è il bambino più bello del mondo..diventerà uno sciupafemmine, col fascino latino in terra britannica!!:D
AT

barbamamma ha detto...

ma come hai potuto pensare che i complimenti fossero soltanto per il giubbotto????
tuo figlio, nonchè mio nipote, è meraviglioso!!!!!
dagli 10.000 baci da parte mia per favore, non uno di meno, ok?

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

Concordo, il the con il latte è buonissimo e la lingua inglese (parlata dai madrelingua) è molto affascinante. Questo centro è meraviglioso io sono alla ricerca di un posto del genere per fare qualche laboratorio insieme magari il sabato mattina ma non ne trovo proprio...
Il tuo bimbo è bellissino, no va be' ma davvero pensavi che te lo dicessero per il giubbotto!?

MammainblueJeans ha detto...

dal tuo post ho capito due cose: uno) devo provare tea&milk, e DUE: io voglio vivere a Londra.
tuo figlio è meravigliosissimo, che dici, lo presentiamo alla Paola? hihihi

ob1 LELLO ha detto...

AUGURI AUGURI PICCOLINO