venerdì 27 maggio 2011

Londra, amici e sorprese

A Londra abbiamo avuto una piacevole sorpresa: abbiamo incontrato Rossana e il suo piccolo Q, in questo bellissimo parco di cui lei ha degnamente parlato sul suo blog.

Non solo, dopo esserci conosciute lì al parco, e aver parlato del più e del meno, è venuta fuori la sorpresa: l'invito a cena a casa loro.

Ora, non so voi, ma qui ci hanno abituato a lunghe trattative e preparazioni, per poter organizzare una cena tra amici.
'Ci hanno abituato' significa che noi saremmo pure così easy come lo sono stati Rossana e il suo D, ma non si può.. orari, impegni, daffare, c'è sempre dell'altro.

E invece loro ci hanno accolto, invitato, si sono messi in gioco, con una spontaneità, un'allegria e una semplicità che ci hanno davvero colpito.

E così Q e Ivan se la sono spassata, nonostante la differenza d'età, e noi abbiamo fatto chiacchiere in quattro, come non capitava da tempo, tanto tempo!

Quindi, GRAZIE DAVVERO DI CUORE, a Rossana, D e Q per il gradevole tempo regalatoci!

6 commenti:

R ha detto...

=D =D =D grazieeee! Grazie a voi per la bella serata! E chissà che non si riesca a ripeterla un giorno!!! =D
Rossana

FQ ha detto...

mi aggiungo al "thank you indeed".

Anonimo ha detto...

bello davvero...confermo la stessa facilità che hai provato tu Pina!
anche io nei miei ormai mensili appuntamenti a Londra ho incontrato persone con cui uscire per un caffè la mattina e con cui siamo stati a pranzo la domenica stessa.
Ormai la domenica siamo soliti passarla a casa di amici, o a casa nostra con amici, come qui in Italia invece ci dividiamo tra i parents.

Abbiamo trascorso la Sacra Pasqua,da sempre festeggiata in famiglia,con 6 famiglie e una ventina di bambini( media di 3 a famiglia!) in campagna ad 1 ora da Londra...posti e realtà che non pensavo assolutamente esistessero.
L'estrema semplicità con cui a Londra si stringono le relazioni,l'assenza di formalità, di preamboli di invito,di scuse dell'ultimo minuto, che qui in Italia sono solita sentire, rendono ancora più coinvolgente e divertente la vita in questa città...non so te,ma per me è come essere sempre in vacanza,quando stringi amicizia anche con il vicino d'ombrellone...la differenza però, è che poi il bagnante forse non lo rivedi più...
un abbraccio
Antonella

Carpina ha detto...

Ciao Antonella - bene, vedo che in tutta Italia c'è la stessa storia e il rituale di inviti, rinvii e scuse è comune un pò dappertutto..

sono felice che a Londra la cosa è meno complicata!! :-)

Zia Atena ha detto...

Grazie a Dio queste persone esistono!!
Quando un mese fa sono approdata in terra Tedesca ero disperata e poi, invece, di sorprese come la tua ne ho avute tante...
Siamo tutti sotto lo stesso cielo...

Buona Avventura Londinese...

Carpina ha detto...

ciao Cinzia!
ehh sì, menomale che queste cose accadono e non siamo tutti uguali!! :-)

grazie - e buona avventura alemanna a te!! ;)