venerdì 19 marzo 2010

Ciuccio o non ciuccio? Questo è il problema..

Ed eccomi coi problemi pratici della mammità, che tento di risolvere con questo nuovo aspetto della mia vita, ovvero il blog e la socializzazione con altre mamme-blogger: il ciuccio, questo grande truffatore dei nostri cuccioli, funziona o no? Serve o no? A chi?

Ivan ha preso necessariamente il ciuccio (serviva a ME per arrivare almeno a una pausa tra una poppata e l'altra, di un paio d'ore).
Gliel'ho proposto che aveva dieci giorni (dopo essermi sincerata che cresceva bene), e io piangevo mentre glielo davo e guardavo i suoi occhioni che si spalancavano interrogativi, e mi chiedevano perchè mai gli propinavo questo affare di gomma puzzolente, invece dell'amato seno.
A diciotto mesi scarsi lo ha tolto definitivamente (con la storia del cagnolino dei ciucci che doveva portare il suo ciuccio a un bimbo più piccolo), e devo dire che è stato molto molto di aiuto, in quei diciotto mesi lì.

Veniamo dunque a Mattìa.
Per i primi dieci giorni, io ero così tranquilla, e lui altrettanto, che avevo sfiorato l'idea che questa volta non ci avrei neppure provato, a dargli il ciuccio (che comunque avevo già acquistato.. per sicurezza.. non si sa mai, come vanno le notti..).
Poi una sera ciucciava un seno, poi l'altro, poi ancora l'altro, e rigurgitava, gli veniva il singhiozzo, piangeva perchè voleva ancora il seno, ma mi accorgevo che era solo per ciucciare, non per fame!
Allora gliel'ho proposto, e lui, manco a dirlo, si è addormentato.
Ovviamente, sono dovuta restare lì con la mano a mantenere il gommotto fermo, perchè lui non lo sa ancora mica tenere su da solo, ma il tutto è durato giusto qualche minuto.
Così è andata qualche altra volta.

Ultimamente invece, noto che il ciuccio, anzichè calmarlo, lo agita: lui ci si attacca voracemente, e anzichè dormire beatamente, dorme, sì, ma ciucciando nervosamente 'sto gommotto puzzolotto, e il risultato, dopo, non è dei migliori (vedasi stanotte).

Sicuramente il ciuccio serve a noi genitori, più che a loro.
Sul fatto che funzioni effettivamente, mi sto appunto ricredendo.

Voi che ne pensate, dell'uso del ciuccio?

8 commenti:

Sibia ha detto...

bella domanda, anch'io sto cercando di farmi un'opinione al riguardo.. aspetto commenti :)

gallery802 ha detto...
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Kitchen Sinks ha detto...
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pinar ha detto...

lascia che trovi da solo un alternativa, una consolazione! i miei trovarono il pollice ed è stato disastroso fargli levare il vizio (la storia del cane non funziona) a quel punto meglio il ciuccio da levargli appena si addormenta!
ciao.

Anonimo ha detto...

all'inizio non volevo nemmeno sentirne parlare. verso i tre mesi, visto che il musetto era diventato tettadipendente ed io ero sfinita dalla sua brama di ciucciare, ciucciare, ciucciare, abbiamo provato a proporglielo, ma non ne voleva sapere: gli faceva letteralmente schifo. verso i quattro mesi ha iniziato a ciucciarsi in modo insistente il pollice ed abbiamo riprovato con il ciuccio. questa seconda volta è andata meglio, lo ha accettato ed ora, che ha appena compiuto un anno, lo usiamo soltanto per la nanna. continuo a non esserne entusiasta, però, se devo essere sincera ci ha aiutato moltissimo. il musetto infatti ha iniziato ad addormentarsi da solo nel suo lettino intorno ai dieci mesi e gran parte del merito va data proprio al ciuccio.
mammasidiventa.ilcannocchiale.it

Volevo Essere Gulietta ha detto...

Io sono una neo mamma da quasi un mese. Fino ad ora il mio bimbo, si attacca al seno solo quando ha fame e il ciuccio assolutamente non lo vuole, anzi, lo innervosisce! Spero che continui così! :)

Francesca ha detto...

Io il ciuccio lo uso con moderazione...nel senso che se serve a dare a Viola quella "calma" che le serve per addormentarsi quando è troppo "sveglia" perchè magari ha giocato o è un pò stimolata, ben venga...Ottimo anche quando ho dovuto trovare il modo per allungare i tempi tra le poppate col LA.
Non lo uso invece per "zittirla". Se deve piangere, che pianga, se deve parlottare, che lo faccia...
Se si addormenta se lo toglie da sola, se si sveglia nel cuore della notte e non è per mangiare, è una valida consolazione.
Le alternative ci sono certo, il dito, il pelouche...ma se a lei piace il ciuccio perchè negarglielo?

Leggi cosa dice Giuseppe Ferrari in merito all'uso del ciuccio (p.s. è un grande, a me ha risposto personalmente!!)
http://www.ilbambinofelice.it/?p=27

Carpina ha detto...

Grazie a trutte!

Io il ciuccio lo uso, ormai è definitivo: quando piange ancora, significa che ha fame..

@_bemz_ grazie x il link, il posr è interessante, anche se io non sono tra quelle che lo hanno negato o hanno fatto soffrire il bimbo x toglierlo. Certo gli ho raccontato una favola x toglierlo, cghe trovo l'unico modo x comunicare efficacemente con loro. Una favola, appunto, non una bugia, nè tantomeno l'ho terrorizzato...

a presto a tutte!