Visualizzazione post con etichetta canto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta canto. Mostra tutti i post

lunedì 15 febbraio 2010

Ivan e le canzoncine

Se sapessi come fare, ne registrerei la voce mentre canticchia filastrocche, con la sua pronuncia bimbesca che mi fa impazzire..
Non avendo dunque altro modo, riporto fedelmente le filastrocche così come Lui le canticchia:

Un gatto, un gatto
un gatto ha chiusi y occhi,
no buole, no buole,
no buole pù bedele,
guai, guai, gai a chillo tocca
esso, esso, esso lo gaffieà, lo gaffieà

(Il gatto, il gatto, il gatto ha chiuso gli occhi / non vuole, non vuole, non vuole più vedere / guai, guai, guai a chi lo tocca / esso, esso, esso lo graffierà, lo graffierà)

Ora, questo giochino prevede che mentre si canticchi la canzone, si facciano i grattini sulla nuca del 'gatto', ovvero la 'vittima' del gioco, che dovrebbe essere addormentato, e che improvvisamente viene svegliato da un graffietto, alla fine della canzone, e destandosi, deve indovinare CHI lo ha graffiato/toccato, tra tutti i partecipanti che volteggiano distrattamente un dito.

Ecco, puntualmente, quando è Ivan a fare i grattini e cantare la canzone, a un certo punto decide a voce alta CHI deve essere il graffiatore (mamma, dopo gaffi tu papà, eh??) e se la ride come se il gatto-papà non sospettasse nè sentisse nulla.

Inutile dire che ce la ridiamo alla grande anche noi :-)
Non so perchè ma così è più divertente.
Saranno i suoi piccoli grandi tre anni.
Saranno i suoi grandi verdi occhi (come quelli di papà. Mamma, e tu ce li hai neri. - e mi guarda innamorato - e io mi sciolgo).
Saranno le sue manine desiderose di conoscere, giocare, suonare, danzare.
Saranno i suoi capelli sempre profumati.
Ma lo amo ogni giorno di più.

mercoledì 20 maggio 2009

Le luci di via Selva


Era lunedì sedici marzo duemilanove.
Lo so perchè il giorno prima, il cucciolone mio aveva compiuto due anni.

Rientrando a casa, a sera, troviamo la sorpresa: le luci di via selva, lo stradone prima di arrivare a casa, sono ACCESE.

Cavolo, sono nove mesi che abitiamo qui, e che bestemmiamo facendo questo stradone buio, e da stasera i lampioni fanno il loro mestiere: illuminano.

Tanta è la felicità della sottoscritta, che improvviso una canzoncina mista a clacsonate, per festeggiare, appunto 'le luci di via selva'..
Tanta è la felicità del mio cucciolone nel sentire quella canzone festaiuola, che, da allora, OGNI SERA, puntuale, quando facciamo quella strada, dobbiamo cantare l'inno sacro a quelle luci che ci accompagnano a casa...

'maaamma, uusci seevva' (maaamma, le luci di via seeeelva)

martedì 10 febbraio 2009

Un dubbio..

Ma se quando canti una canzone al microfono, ti elogiano il tempo che riesci a tenere pur senza musica, e la pronuncia in inglese.. qualcosa dovrà pur significare!
:-P