domenica 8 dicembre 2013

Finalmente, dopo anni...

Nella mia infanzia ce n'era una. Nera. Proibita. Chiusa a chiave nell'armadietto del salotto.
Il salotto era la stanza in cui facevo i miei compiti di scuola. Bimba diligente.
Finiti i compiti, mi concedevo il lusso di una piccola trasgressione innocua (non certo innocente): aprivo l'armadietto del salotto, respiravo lo stantìo del chiuso e del proibito, e trasportavo la pesante valigia nera fin sul tavolo che, sotto cotanto peso, pendeva.