martedì 15 maggio 2012

Pappagalli verdi a Londra

Ma lo sapete che a Londra, nella cara vecchia Inghilterra, ci vivono migliaia di pappagalli verdi?
Sì, quelli che in genere si guardano nei documentari che parlano di animali lontani.
O al massimo in un negozio di animali esotici (e a casa di qualche pazzoide che se lo compra.. esclusi gli eventuali presenti eh!).

Trapiantati qui sessant'anni fa, mentre si stava girando un film che prevedeva una foresta tropicale, i poveretti sono poi stati liberati qui, anzichè essere riportati a casa.
Col tempo si sono adattati a queste temperature che proprio tropicali non sono, e si sono anche moltiplicati, tanto che mentre prima erano specie 'protetta', ora pare sia aperta la possibilità di cacciarli, perchè son diventati tanti, e 'rovinano' i nidi delle specie autoctone.
Mettici l'uomo a organizzare la natura.. mpf.

Tutto ciò mi è stato riferito da amici, non ho fonti internet a comprova di ciò.
Non ho neppure foto di tali volatili, che figuriamoci se con la mia digitale automatica riuscirei a beccare.
Ma se proprio non mi credete, su google ho digitato  'perchè a londra ci sono i pappagalli verdi', ed ho trovato questo sito, di cui traggo la seguente citazione riguardo i pappagalli verdi (che però non risponde alla domanda del perchè essi si trovano qui..)

Alcuni studenti che hanno partecipato a questa iniziativa la scorsa estate ricordano: "Greenwich è una cittadina dove si trovano moltissime persone di etnie differenti e dove, nei mesi estivi, confluiscono migliaia di studenti provenienti da tutto il mondo, dalla Cina alla Spagna, dalla Germania al Messico... Anche se in un contesto molto differente dal nostro, il paesaggio è piacevole. Nel quartiere dove abitiamo noi ci sono un sacco di casette a schiera tipiche del posto e una particolarità: un grande gruppo di pappagalli verdi che si vede qualche volta in cielo".

Fine citazione.

I pappagalli davanti alle mie finestre volano alto, e nel fogliame degli alberi si mimetizzano (a causa del loro colore), e quindi io me li guardo mentre entrano ed escono dal loro nido, o si rincorrono in girotondi 'tropicali' tra i tetti e gli alti alberi.
Il loro nido è molto british, poichè è ricavato tra i classici bricks rossi di un caseggiato qui di fronte, e il loro verde scintilla su quei mattoni di terra cotta.

La nostra strada è molto verde, ci sono alberi molto alti, che costituiscono la casa di tante specie di uccelli: merli, corvi, pettirossi, cinciallegre, e chissà quanti altri!
Il loro vociare è dolce e armonioso.
Forse è che non ci ero affatto abituata, ai concerti della natura, ma mi colpiscono ancora e sempre..
Mattia ama ascoltarli cinguettare quando passeggiamo (è una strada molto quieta, la nostra), o anche quando apro le finestre e il loro cantare ci raggiunge in ogni stanza...

Solo che in questi giorni il sole qui tramonta alle nove meno dieci, e quando metto a letto i bimbi, devo lottare con la luce che prepotente attraversa la protezione di veneziana+tenda chiusa alla perfezione.
Ma stasera ho addirittura notato che insieme alle mie canzoni della nanna, c'erano gli uccellini qui fuori, a canticchiare come fosse l'alba...

Eh, non c'è che dire, Londra ti sorprende sempre...

6 commenti:

Why ha detto...

Mi risolvi un mistero! Quante volte mi son chiesta da doce arrivassero quei pappagallini!!
Bentornata!

Carpina ha detto...

@why grazie! :-) il tempo pare bello, ci rivediamo per un cappuccino-tea-whatever? :-)

Valentina ha detto...

noo, ti prego, metti qualche foto!!

Sandra ha detto...

Visti oggi è fotografati! Pensavo fosse un pappagallino scappato e invece uno stormo di 5 o 6 esemplari è volato davanti alla mia finestra!

Luigi ha detto...

Mi dispiace contraddirla ma la specie di pappagallo in questione non aveva bisogno di adattarsi visto che non si tratta di specie esotica bensì di specie proveniente dalle zone del Tibet quindi si potrebbe dire "di montagna"

Carpina ha detto...

Bé, che dire, grazie per questa dotta precisazione. ;-)
Carpina