mercoledì 1 febbraio 2012

Qui, pochi gradi di freddo

E così finalmente è arrivato l'inverno, sottoforma di temperature glaciali, ma solo quelle appunto.. la neve qui a Londra non si è vista, e chissà se e quando si degnerà di cadere da questo bel Cielo..

In ogni caso, il freddo invernale porta con sè tante cose.. stanchezza.. freddo alle mani.. nasini colanti.. ma anche cose belle: il non vedere l'ora di rientrare a casa, l'apprezzare il tepore casalingo, fomentato dalle pentole in ebollizione, eh sì.. la cucina, l'amore smisurato per la cucina.

Ok ci ho pensato, dovrei iniziare a fare altro che cucinare, ma trovatemi voi qualcosa da fare, che unisca l'utile al dilettevole (mentre cucino per diletto, cucino anche per sfamare la famiglia o gli eventuali amici che ci raggiungono..), che mescoli la mia passione per gli odori, alla gioia del creare con le proprie mani, all'amore per i sapori, vecchi e nuovi che siano.. insomma non è facile eh!

Così, mentre mi viene in mente qualcos'altro da fare, accendo le piastre di vetro del mio piano cottura, e perdendomi nel rosso intenso che sprigionano, cucino un pò di questo e un pò di quello.. mica grandi cose eh, però oggi ad esempio ho riproposto ai miei cuccioli una merenda calda, nutriente e leggera: il porridge! Molto scottish direi.. molto molto Goldilocks and the three bears, aggiungerei :-)

Prendi tre cucchiai di avena, e li cuoci 5-6 minuti in 1 bicchiere di latte e un cucchiaino di zucchero.
Vabè, i miei cuccioli hanno fatto la dieta oggi (che dovrebbe fare la loro mamma, altro che!) e quindi l'ho finito tutto io praticamente, ma era davvero buono e gustoso! (ci ho aggiunto un cucchiaino di miele, tanto per renderlo buono anche per la gola un pò intontita dal freddo glaciale di questi giorni)

Stamani abbiamo avuto una nuova sessione di Come and play! al children centre della zona.. è stato bello, anche perchè finalmente ho parlato con un paio di mamme, e ci siamo dette 'alla prossima volta!' insomma, è un passo avanti, è la prima volta che succede, e a me sembra una cosa positiva.
Ok, non smetto ancora di sentirmi un pò diversa, visto che mio figlio era l'unico con giubbotto, cappello e sciarpa outside.. ho visto bimbi coperti ok, ma nessun cappellino in giro.. anzi una bimba (mi sa che era russa però.. allora potrebbe anche avere senso) non aveva l'overcoat.. era vestita uguale a come era vestita inside. No, non va bene...

Poi tornata a casa e dopo il pranzo, ho cominciato a cercare la ricetta per le frittelline dolci alle patate.. ne ho trovata una, la sto provando adesso, se avrà successo, ne posterò i dettagli.
Insomma mentre cercavo questa ricetta su google, guardo fuori dalla finestra.. un raggio di sole, luminosissimo, inondava la strada, l'abete, la siepe, gli alberi spogli.. e tutto mi è sembrato più bello, e meno malinconico.
Certo, ci fosse stata la neve, tutto sarebbe stato diverso..

2 commenti:

do-sweet-do ha detto...

Se non ricordo male anche l'arrivo dell'autunno aveva avuto ripercussioni culinarie su di te e lo stesso faranno, ne sono sicura, la primavera e l'estate...non ci sono più le mezze stagioni!! Un bacione

Carpina ha detto...

bè di norma primavera ed estate sono più caldine, quindi una esce di più.. o almeno spera!!! ;)
un bacione a voi!

chiamami quando puoi!!

carpina