giovedì 8 agosto 2013

Carpina's Kitchen > Le Paste Tonde di Altamura

Dette anche 'le paste collo zucchero sopra' o ancora 'le paste dalle tre medicine', poichè nella ricetta ci sono ben tre ingredienti chimici, che un tempo si compravano in farmacia.

Atterrata a Londra una delle cose che più mi è mancata, tolte le cose veramente importanti come Famiglia/Amici, è il profumo delle panetterie di Altamura, che è qualcosa di sensorialmente coinvolgente ed appagante.

Fumi e vapori di braci che cuociono pezze da chilo di pane, focacce, panini, panbrioches, trecce dolci, biscotti di mille tipi, taralli dolci e taralli salati, panzerotti, pizze, focapizze, il pasticcio a Natale, scarcelle a Pasqua, frise d'estate e tanto altro che non voglio neppure ricordare.





Oramai vantiamo almeno una ottantina di panifici in territorio altamurano, e nessuno fa più il pane in casa (anche se, a onor del vero, neppure prima, visto che lo si impastava, lo si marcava con le iniziali della famiglia, e lo si portava a cuocere nei forni cittadini), al contrario delle focacce, che più o meno fan tutti in casa, magari con la ricetta della nonna (io, comunque, uso questa ricetta qua, visto che in ogni caso le ricette delle nonne vantano motti come 'quanto basta', detto anche 'vedi tu' o il più elegante 'la tua mano lo sa, se ne accorge' e prevedono sempre un training diretto durante l'infanzia che io sinceramente non ho avuto).
Ma sto divagando..

Tra le varie ricette di paste (=biscotti) tipiche che si possono autoprodurre, mi è capitata tra le mani questa qui, che mi arriva dalla zia di uno dei miei cognati, detta 'la dea del pandispagna' perchè come il suo non ce n'è.

Il biscotto che ne viene fuori è un viaggio indietro nel tempo: ha sapore di biscotto semplice, forse anche un pò rude, sicuramente d'altri tempi, tempi in cui non esisteva il lievito vanigliato -  e infatti i miei boys non impazziscono per questo biscotto così diverso dai frollini che li ho abituati a mangiare.

Spero proviate questa ricetta un pò speciale e spero anche mi facciate sapere che cosa ne pensate ;-)



Ingredienti per 21 paste tonde

500 gr di farina 00
3 uova
150 grammi di zucchero (+ 50 grammi prima di infornare)
1/2 bicchiere di latte
150 grammi di Olio EvO
*Ammoniaca 10 grammi (1 cucchiaino colmo)
*Cremor Tartaro 4 grammi (1 cucchiaino raso)
*Bicarbonato 10 grammi (1 cucchiaino colmo)
1 Limone - buccia grattugiata

*ecco qui 'le tre medicine'. No, non chiamate i servizi sociali pensando che io metta i detersivi nei miei biscotti e, soprattutto, che poi li faccia mangiare ai miei figli! L'ammoniaca per pasticceria o bicarbonato d'ammonio che dir si voglia, esiste, meh.

Preparazione - Procedimento

Pre-riscaldare il forno a 180°.

La ricetta originale poi dice: impastare tutti gli ingredienti con le fruste elettriche e solo metà della farina. Continuare poi a mano, con un semplice cucchiaio di legno, incorporando il resto della farina.
Questo perchè in effetti alla fine l'impasto è abbastanza duro.

Ma io ho un aiuto cuoco niente male: il bimby, motivo per cui ho messo tutti gli ingredienti nel suo boccale, 20" a vel. 4-5, ed ecco qua il risultato.









Prendere cucchiaiate di impasto e disporle ben distanziate tra loro*, su una teglia foderata di carta forno.

* la foto sotto mostra nove biscotti su una teglia 27x26: direi che quella distanza è la minima; il risultato di quella teglia lo vedete a inizio post.



Spolverare di zucchero le paste, e infornarle 20 minuti a 180°.

E non spaventatevi dell'odore forte di ammoniaca che si sprigionerà dal forno: se non l'avete mai usata, potrebbe sorprendervi ma, keep cool, poi sparisce e, sprattutto, non è insalubre ;-)





Una volta sfornate fatele raffreddare pochi minuti e poi ancora tiepide riponetele in un contenitore ermetico.







E buona colazione.
O buona merenda.
O buon -ahimè- fuoripasto!











Voi? Avete biscotti dal sapore antico da propormi? :-)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima Pina, ero alla ricerca di queste paste stupende, comprate l'altro giorno da Altamura (io sono della provincia)e finalmente le ho trovate! Le proverò subito, grazie!
Auguri x tutto, Rosa. P.s.:è bello leggerti!!!

Carpina ha detto...

Cara Rosa, benvenuta e grazie! :-)
son contenta di essere stata socialmente utile ;) anzi, ne sono onorata!!

anche le mie sorelle hanno cominciato a farle da quando le ho pubblicate, e la cosa mi piace assai!

mi raccomando, fammi sapere che ne pensi!

Pina

Unknown ha detto...

Però io ricordo che la superficie non si crepa ma rimane liscia