Quando mi guardo Mattia nel suo lettino, le cui sbarre fanno disegni e giochi di luci e ombre, sul suo visino soffice addormentato.
E le sue manine che ogni tanto si muovono a tratti.
E i suoi piedini che si spostano, un pochino.
L'abbandono del suo corpicino al sonno.
Quando ascolto il respiro calmo e tranquillo di Ivan che dorme e sogna.
Quando Mattia mi chiama, mi fa una carezza, mi abbraccia e mi bacia.
Quando gioco con Ivan, e diciamo e facciamo cose buffe.
Quando Ivan e Mattia giocano insieme in veranda, alla tiepida luce del crepuscolo, col venticello rigenerante.
Quando Ivan e Mattia se la ridono per cose che capiscono solo loro.. uno sguardo, un giochino che cade con un rumore inconsueto..
Quando li guardo leggere i propri libri, comodamente spaparanzati sul letto, o sul tappeto.
Quegli attimi in cui tutto sembra essere al posto giusto.
Prima di addormentarmi.
E ascolto il silenzio che avvolge le strade, la casa, come una tiepida coperta.
E i pensieri vanno indietro, vanno avanti, fermi mai..
E penso che la notte è troppo bella per dormirci.
E il Cielo è troppo pieno di luna, per non guardarlo, e perdercisi.
E che la Vita ha tanto da dare, bisogna solo afferrarla, e non farla andare via.
Senza aver paura. Forza.
Nessun commento:
Posta un commento